Due anni e mezzo senza patente
di red.
E' quanto avrebbe rimediato il 60enne residente nella Valle del Vrenda che alla fine di giugno dello scorso anno aveva deliberatamente urtato un ciclista che pedalava lungo la Provinciale a Villanuova
Ne avevamo scritto qui e i nostri lettori si erano sperticati in giudizi pro e contro la presenza dei ciclisti sulle strade.
Ci pare giusto render conto di come è andata a finire.
I ciclisti erano due, fratelli ed entrambi professionisti, stavano pedalando affiancati in direzione dei Tormini.
L'uomo alla guida dell'auto, infastidito dell'ingombrante presenza, ne avrebbe urtato uno facendolo cadere. Pochi i danni fisici.
Sul posto erano intervenuti gli agenti della Locale della Valle Sabbia e dopo aver rintracciato l'investitore, che dichiarava di non essersi accorto di nulla, avevano raccolto elementi probatori e testimonianze sufficienti per ipotizzare a suo carico i reati di lesioni e di omissione di soccorso.
Ora un giudice ha tolto al 60enne la patente per due anni e mezzo: significa che i vigili ci avevano visto giusto.
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Aggiornamento ore 15:30
Chiediamo scusa ai lettori e ai diretti interessati: i due ciclisti non stavano pedalando appaiati.
Ci siamo informati meglio e questo è quanto hanno raccontato anche i testimoni diretti.
I due pedalavano uno davanti all'altro: così si spiega anche perchè, quando uno dei due è stato speronato (quello dietro), non ha trascinato anche l'altro nella caduta.
Ubaldo Vallini
