Tesi di laurea cercasi
Riprende il concorso per le migliori tesi di laurea d’argomento bresciano e benacense. La Fondazione Ugo Da Como ha infatti pubblicato il 53° bando del concorso.
Riprende il concorso per le migliori tesi di laurea d’argomento bresciano e benacense. La Fondazione Ugo Da Como ha infatti pubblicato il 53° bando del concorso che riguarda le tesi delle lauree quadriennali e quinquennali, di specializzazione e di dottorato di ricerca d’argomento storico, letterario ed artistico, discusse tra l’anno 2004 e l’anno 2007.
L’iniziativa è frutto delle indicazioni del senatore Ugo da Como. È stata concretizzata interpretando il suo testamento con l’istituzione di premi per tesi di laurea di soggetto bresciano o benacense. Egli infatti aveva disposto la creazione di un ente autonomo avente come scopo di «giovare agli studi svegliando nei giovani l’amore alle conoscenze e incoraggiando le ricerche di argomento locale».
Inizialmente il premio fu riservato dal Consiglio di amministrazione della Fondazione solo a Lettere e Magistero, estendendolo successivamente ad ogni indirizzo di studio ed a tutte le accademie italiane. Fu il dott. Ugo Baroncelli (già direttore della Civica Biblioteca Queriniana e per questo membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione) a suggerire l’argomento bresciano in considerazione degli interessi che animarono l’opera del Da Como.
Nel 1947 l’allora presidente, on. Marziale Ducos, definì in 25.000 lire la somma complessiva da devolvere ai migliori elaborati. L’anno successivo venne formata una speciale commissione giudicatrice composta da Marziale Ducos, Vincenzo Lonati, Ugo Baroncelli, Paolo Guerrini e Gaetano Panazza. In occasione della prima Adunanza solenne, tenutasi a Lonato il 4 novembre 1948, risultarono vincitori la dottoressa Rosa Morelli con una tesi dal titolo «Dialetto e gergo dell’alta Valcamonica» e il monteclarense Camillo Boselli con un lavoro dedicato agli «Scolari bresciani del Moretto».
In questi 55 anni sono state depositate ben oltre 350 dissertazioni accademiche, accolte in una specifica sezione all’interno della biblioteca e tutte consultabili. I concorrenti dovranno presentare oltre alla domanda la dichiarazione della segreteria della Facoltà che certifichi la data della discussione e la votazione conseguita, la dichiarazione che il lavoro non abbia ottenuto premi al momento della presentazione e l’eventuale dichiarazione del relatore illustrante il lavoro.
I documenti dovranno essere consegnati entro il 31 marzo alla segreteria della Fondazione. Per informazioni: telefono e fax 030.9130060, sito www.fondazioneugodacomo.it.
