Lungo i sentieri delle dolci colline
di Cesare Fumana
Sarà inaugurata la prossima primavera la rete di sentieri che percorre il territorio di Muscoline: un progetto dell’assessorato all’Ambiente per valorizzare il territorio in chiave ambientale e turistica
Valorizzare il territorio riscoprendo sentieri perduti, per creare un percorso sia per la popolazione sia ad uso turistico.
È l'obiettivo che si pone il Progetto Sentieri avviato dall’assessorato all’Ambiente di Muscoline, guidato da Salvatore Goffi, e dalla Commissione Ambiente.
«In occasione di alcune manifestazioni svoltesi a Muscoline – racconta il sindaco Davide Comaglio – molti partecipanti si sono complimentati per la bellezza del nostro territorio, con queste dolci e ondulate colline piacevoli da percorrere. Forse noi che ci abitiamo non riusciamo ad apprezzare fino in fondo il nostro paesaggio, che invece ha molto da offrire».
Questo è stato lo spunto che ha dato il via a un progetto per creare una rete di sentieri, percorribile sia a piedi sia in bici, che permetta di attraversare l'intero territorio comunale, sfruttando strade sterrate comunali e vicinali e riscoprendo anche alcuni sentieri ormai in disuso.
«Prima sulla mappa e poi con sopraluoghi sul campo – riferisce l’assessore Goffi – siamo riusciti a creare tre percorsi: il primo ad anello di circa 12 chilometri, che permette di raggiungere quasi tutte le frazioni del nostro paese, e altri due cerchi interni più piccoli».
La maggior parte, come detto, sono tracciati già percorsi, che attraversano prati, campi, vigneti e boschi, con dei tratti vista lago, utilizzati da agricoltori, cacciatori e dai vari proprietari per raggiungere i propri fondi. Per chiudere il cerchio sono stati però ripristinati anche due tratti di vecchie strade che collegavano le frazioni, ormai ricoperti da rovi e da vegetazione: il tratto Moniga del Bosco-Terzago, la vecchia via Tormini, e Morsone-Castrezzone, chiamata via Della Noce.
Lungo il sentiero, nelle scorse settimane, sono stati posizionati i pali con la segnaletica: un lavoro realizzato dai membri della Commissione in forma volontaria, con una minima spesa per il Comune, solo l’acquisto dei pali in legno. Una settantina con 150 cartelli indicatori quelli collocati agli incroci, che permettono a chi transita di scegliere, come meglio crede, di proseguire il tragitto.
Oltre alla rivalutazione di questi sentieri, l'obiettivo del progetto è anche quello di valorizzare il territorio in chiave turistica.
Muscoline si trova, infatti, alle spalle della Valtenesi e del lago di Garda. Poco distante dal proprio confine, in territorio di Polpenazze, passa la pista ciclabile Salò-Lonato: quindi è facile per i turisti del lago deviare su per le dolci colline moreniche che caratterizzano il territorio di Muscoline.
Un'occasione, quindi, da sfruttare anche da parte di quelle attività rurali, come cantine, agriturismi, ecc., che si trovano nella zona.
I sentieri sono stati mappati anche col Gps e sarà predisposta una cartina da mettere a disposizione di chi vorrà percorrerli.
E per l’inaugurazione, in programma nella prossima primavera, si sta già pensando a un grande evento.
