Nuova collocazione per il «Presepe de Santa Maria»
di Cesare Fumana

Il grande presepe realizzato negli ultimi anni in via Gosa a Gavardo, nei pressi dell’ospedale, quest’anno è ospitato nell’antica chiesa di Santa Maria degli Angeli, di fianco all’oratorio


Negli ultimi 17 anni il «Presepe de Santa Maria» è stato realizzato da Federico Baronchelli e da alcuni suoi aiutanti presso il civico 68 di via A. Gosa, nei pressi del parcheggio dell’ospedale di Gavardo.

Da quest'anno, invece, è stato collocato nella chiesa di S. Maria degli Angeli, accanto all'oratorio S. Filippo Neri ed è stato portato avanti da un gruppo di amici dell'oratorio.

«Si tratta di un presepe tradizionale – ci racconta Giovanni Baronchelli, uno dei “presepisti” coinvolti nella realizzazione – ispirato ai paesaggi trentini, con i prati degli alpeggi e i boschi coperti dal manto autunnale. L'elemento centrale è la rappresentazione della Natività, inserita in un contesto semplice e povero di dettagli. I materiali usati sono quelli naturali: muschio, rocce, legno, radici, sughero e ardesia. Abbiamo voluto riprodurre gli antichi mestieri della civiltà contadina: dall'allestimento del "poiàt" per la produzione del carbone, al taglio della legna, alla preparazione della polenta. Le ombre e le luci corrono veloci dal sorgere del sole al tramonto che cede il passo alla notte rischiarata da piccole luci».

Si potrà visitare dal 24 dicembre all'8 gennaio 2017, nei seguenti giorni e orari. Vigilia: dalle ore 21 alle ore 2, con apertura ufficiale dopo la messa di mezzanotte nella chiesa parrocchiale. Natale e giorni festivi: dalle ore 15 alle ore 19. Dal lunedì al venerdì: dalle ore 18 alle ore 20. Sabato: dalle ore 15 alle ore 18. 
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