Brucia villetta a Valle Dorizzo
di Val.
Troppo lontana la località bagossa per permettere ai vigili del fuoco di arrivare in tempo. Le fiamme, iniziate dalla canna fumaria, sono risultate alla fine devastanti. Evitata la propagazione delle fiamme
Sembrava l’intervento semplice per una canna fumaria in fiamme, invece la casa è andata completamente distrutta.
Un incendio devastante quello che si è sviluppato intorno alle 18 di ieri sera a Valle Dorizzo.
Ad essere aggredita dalle fiamme una delle villette che sovrastano la strada quando percorrendo la 669 del Caffaro si raggiunge la frazione bagossa, prima della leggera discesa che porta alla zona della ricezione turistica.
Una bella struttura, anche piuttosto recente: sotto l’area dei garage e dei servizi, sopra la zona abitata, in pietra e legno.
Sarebbe di proprietà di una famiglia di Toscolano Maderno, che l’aveva affittata ad altri.
E sono stati gli inquilini ad accorgersi che qualche cosa non stava andando per il verso giusto e ad allertare i vigili del fuoco.
Sul posto, con autopompe e scala, sono saliti quelli del distaccamento di Bagolino e anche quelli più attrezzati da Tione, Pieve di Bono e Storo.
La distanza e le salite hanno rallentato il loro arrivo e le fiamme sono riuscite a farla da padrone, avvolgendo presto l’intera struttura in una palla di fuoco.
Con tanta acqua e molta schiuma, i vigili del fuoco sono riusciti ad evitare che le fiamme si propagassero alle altre villette.
Le operazioni di spegnimento e di bonifica si sono protratte per ore fino a notte fonda.
In mezzo a molte difficoltà, fra queste le temperature piuttosto rigide, tanto che ad un certo punto è stato necessario far intervenire gli stradini con sabbia e sale perché la stradina di accesso alle villette era diventata un’unica lastra di ghiaccio.
