I presidi della Polizia Stradale di Iseo e di Salò non si toccano e rimangono dove sono.

L'incontro romano era stato convocato proprio per discutere della riorganizzazione dei reparti di Polizia Stradale e della Polfer, con un numero significativo di chiusure in tutta l'Italia.

Al termine della riunione il segretario generale dell'Unione generale lavoratori della Polizia di Stato di Brescia, Santino Barbagiovanni, ha espresso soddisfazione perché «dopo le nostre battaglie la Polstrada di Iseo e Salò, ma anche l'ufficio di Polizia di Frontiera di Montichiari, non sono state inserite fra i reparti oggetto di provvedimento di immediata chiusura».

«Dovremo ad ogni modo continuare a vigilare per difendere i presidi presenti sul nostro territorio – ha aggiunto il segretario dcll'Ugl -, nella convinzione che la Polizia Stradale non possa e non debba essere sminuita, vita l'estrema importanza sociale, preventiva e repressiva, al fine di salvaguardare in maniera efficace la sicurezza stradale».

Per, il Garda e la Valle Sabbia è una buona notizia.