Intervista al direttore
di Gli alunni della Quinta di Barghe

Gli alunni della classe quinta della scuola Primaria di Barghe hanno intervistato il direttore: non quello della loro scuola stavolta, ma quello del nostro giornale, Ubaldo Vallini. Ed ecco cosa hanno scritto


A Barghe, venerdì 25 novembre 2016 ore 10, noi bambini della classe quinta della scuola Primaria di Barghe abbiamo avuto la fortuna di avere come ospite, nella nostra classe, il Direttore di “Vallesabbianews” e collaboratore del “Giornale di Brescia”, prof. Ubaldo Vallini.

E per una volta si sono capovolti i ruoli: è stato intervistato il giornalista!
L’abbiamo invitato per scoprire come si fa a diventare giornalisti, come si scrivono gli articoli e come “funziona” una redazione.
Volevamo anche avere alcuni suggerimenti per poter realizzare un nostro piccolo giornale di classe.

Per più di un’ora l’abbiamo “tempestato” di domande e lui, con grande pazienza e competenza, ha risposto a tutte rivelandoci i trucchi del mestiere.
L’abbiamo potuto anche osservare all’opera perché, durante la nostra “chiacchierata”, ha ricevuto due telefonate di lavoro.
Noi ci siamo immediatamente ammutoliti per cercare di capire cosa stava succedendo.

Ci ha mostrato la fonte delle informazioni che utilizza per scrivere gli articoli di cronaca e per mezz’ora anche noi abbiamo controllato cosa stava succedendo di minuto in minuto nella provincia di Brescia: una serie di incidenti stradali per fortuna non gravi ...

L’ora insieme è volata in un “baleno”
, prima di salutarci ci siamo fatti fare un autografo sui nostri diari e, dopo aver scattato una foto-ricordo, lo abbiamo salutato e ringraziato di cuore.
E’ stata una mattinata molto interessante, istruttiva e piacevole con un maestro d’eccezione!

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In questo articolo ritrovo alcuni dei miei "suggerimenti", bravi.
E poi grazie: mi avete permesso di rivivere in uno stesso luogo e allo stesso tempo due delle mie grandi passioni: il giornalismo e l'insegnamento.
Mi sento arricchito da questa esperienza, spero lo siate anche voi. 
Quanto al vostro "piccolo giornale di classe" ricordatevi di me: lo voglio vedere.
Buona scuola

Ubaldo Vallini
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