Il Comune di Vobarno vuole «fare cassa»
In questi giorni il Comune di Vobarno sta facendo il secondo tentativo di «fare cassa» mettendo in vendita alcune proprietà immobiliari distribuite nelle frazioni Teglie e Degagna.

In questi giorni il Comune di Vobarno sta facendo il secondo tentativo di «fare cassa» mettendo in vendita alcune proprietà immobiliari distribuite nelle frazioni Teglie e Degagna. L’amministrazione ci aveva già provato nei mesi scorsi, cercando di alienare la ex scuola elementare di Teglie (900 metri quadrati di edificio degli anni ’60 valutati 145.000 euro) e anche alcuni terreni edificabili in Degagna, ma la relativa asta pubblica era andata deserta.
Proprio in Degagna, in località San Martino, il Comune è proprietario di 4 lotti già inseriti nel piano di lottizzazione residenziale a iniziativa pubblica «Degagna-S. Martino». «Il piano attuativo - spiega il sindaco Carlo Panzera - prevede 4 lotti edificabili e le opere di urbanizzazione, e oggi noi vogliamo vendere 3 dei 4 lotti in questione».
Una prima area da 500 metri quadrati, gravata da servitù di acquedotto, era a disposizione a 97 euro al metro, 35 dei quali come quota per le spese di urbanizzazione; un secondo, di 648 metri quadrati, a 102 euro al metro (qui la servitù da acquedotto verrà rimossa), e un terzo da 681 metri quadri a 95 euro al metro (anche qui la servitù verrà rimossa, ma penalizza la vicinanza a una centrale del gas), Qui, davanti all’ex elementare, si ipotizza la realizzazione di due appartamenti per ognuno dei 3 lotti disponibili.
Il quarto lotto della zona, invece (già inserita in zona omogenea "C1 - residenziale di espansione già convenzionata" e servita da una strada sterrata da sistemare) rimarrà di proprietà comunale, e ospiterà una piastra polifunzionale al servizio della gente di Degagna, oltre a una trentina di posti auto sempre a disposizione dei residenti.

M.PAS. da Bresciaoggi

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