Grande costernazione nella piccola comunità di Capovalle per l’improvvisa scomparsa di Gabriele Piccini.
Nella tarda serata di sabato, visto il mancato rientro a casa da un’uscita sui monti attorno al paese con i propri cani, i familiari hanno dato l’allarme al locale gruppo di Protezione Civile che fa capo agli alpini, per ricercare Gabriele sulle montagne dove era solito andare, lui grande appassionato di caccia, con i suoi due fedeli animali. Alle 20.30, quindi, la squadra di Protezione Civile, composta da otto persone, insieme al fratello e al cognato, ha cominciato le ricerche per i sentieri di Capovalle.
Nessuno aveva pensato per il peggio, per cui non erano stati avvisati né le forze dell’ordine né il 118. Purtroppo, invece, il corpo è stato ritrovato senza vita attorno alle 23.30 sul monte Manos.
Allertati quindi i Carabinieri, i soccorritori hanno provveduto a tarda notte a riportare in paese il corpo ormai senza vita di Gabriele. A causarne il decesso pare sia stato un infarto.
Gabriele Piccini, 37 anni compiuti il mese scorso, celibe, di professione autista, abitava in via degli Eroi a Capovalle, dove risiedeva con la famiglia.