Fausto De Stefani e il Nepal
di Redazione

Per iniziativa del Cai di Gavardo, questa sera nell’auditorium “Cecilia Zane”, si terrà un incontro con l’alpinista mantovano, secondo italiano ad aver scalato le 14 vette sopra gli 8 mila metri e impegnato in iniziative sociali in Nepal


Fausto De Stefani, alpinista di fama mondiale, porterà la sua testimonianza di scalatore, di naturalista e di esporto del mondo della montagna in un incontro organizzato per questo venerdì 18 novembre dai Cai di Gavardo.
L’appuntamento è alle 20.30, presso l’auditorium “Cecilia Zane”,.

Nato ad Asola (Mn) nel 1952, è tra i primi alpinisti a scalato, senza ossigeno, le 14 montagne più alte della terra. Amante della natura è un bravo fotografo naturalista.

Da molti anni è impegnato
in organizzazioni nazionali ed internazionali che si dedicano ad attività divulgative relative a problematiche ambientali. Ha contribuito alla fondazione di "Mountain Wilderness" e oggi è impegnato in progetti umanitari rivolti soprattutto ai bambini.

In Nepal, a Kirtipur, De Stefani ha coronato il suo progetto, realizzando ben sei scuole che oggi ospitano oltre mille bambini e una struttura sanitaria.

Con racconti e immagini
l’alpinista mantovano racconterà la sua esperienza, dalle montagne ai progetti di solidarietà. Nell’occasione sarà proiettato il documentario “Nepal: un paese in ginocchio”, nel quale si racconta la situazione del paese Himalayano dopo il grave terremoto del 2015.

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