Medie: ai libri ci pensa il Comune
di Val.

Così recita il progetto "Bonus libri scuola" di Agnosine: 3 mila euro per sostenere una cinquantina di famiglie impegnate a sostenere finanziariamente l'anno scolastico

 
Spesa libri? Ad Agnosine per la scuola Media ci pensa il Comune. Lo fa investendo 3000 Euro per supportare le famiglie nell'acquisto dei testi didattici, i cui costi complessivi risultavano piuttosto onerosi.

Messo in pista otto anni fa, il progetto “Bonus libri di Scuola, fino al 2014 ha previsto la copertura tortale delle spese per libri.
Ora, causa le ben note difficoltà di bilancio di tutti gli enti pubblici, si parla comunque di un bonus piuttosto consistente, che va ad aggiungersi ad una serie di altri interventi.
Provvedimenti che tutti insieme dimostrano una particolare attenzione nella formazione delle future generazioni.

Tutte le famiglie, circa una cinquantina, senza nessuna distinzione di reddito o parametri ISEE, potranno beneficiare del “Bonus libri di Scuola”, che sarà diversificato solamente a seconda della classe frequentata dai giovani studenti: 100 euro a disposizione per gli alunni di prima media, 50 euro per la seconda media e 40 euro per la terza media.

Orgoglioso dell'iniziativa il Sindaco Giorgio Bontempi: “Come Amministrazione Comunale da sempre crediamo fortemente nella necessità di promuovere un intervento concreto che vada ad agevolare ulteriormente le famiglie cittadine nell'affrontare le spese scolastiche e che possa rispondere efficacemente alle loro reali esigenze.
Garantire il diritto allo studio, infatti, significa innanzitutto fare in modo che gli studenti abbiano a disposizione tutti gli strumenti per vivere al meglio la didattica, a partire ovviamente dai libri di testo”.

In merito è intervenuto anche il Dirigente Scolastico della scuola media G. Matteotti, Pietro Aristo Andus, che si è espresso positivamente rispetto all'iniziativa: “Ci riempie di soddisfazione sperimentare concretamente come l'Amministrazione Comunale di Agnosine sia sempre attenta alle esigenze dei nostri studenti e della scuola in generale, sostenendo iniziative in sinergia con gli organi scolastici e dimostrando come la promozione della cultura sia un valore sempre imprescindibile”.

Il “Bonus libri di scuola” non è certo un intervento “spot” e si inserisce nel più ampio piano di interventi attuati dal Comune per agevolare le spese scolastiche delle famiglie, per un valore complessivo che ammonta ad oltre 111.000 Euro distribuiti in sostegni economici per le rette della scuola materna (oltre € 17.000), materiale didattico della scuola elementare (€ 7.000) e media (€ 3.000), trasporto scolastico (oltre € 55.000), assistenza sociopsicopedagogica (oltre € 20.000) e borse di studio elargite a studenti meritevoli di scuole medie superiori e università (€ 4.000).

161027AgnosineSindacoPreside.jpg