Il riposo meritato di Idra
di Val.

E' "parcheggiato" a Crone da quasi un mese, dopo una stagione di onorata attività, il nuovo battello che fa servizio pubblico sul lago d'Idro


Oltre alla Rocca, le cui aperture stagionali sono ormai agli sgoccioli, l’altro fattore di novità per il turismo valsabbino attorno e dentro l'Eridio è stata la presenza del nuovo battello Idra, impegnato nel trasporto pubblico.

Una novità particolarmente apprezzata.
«Direi che è andata piuttosto bene, visto che quest'anno abbiamo segnato un +10% di viaggiatori, rispetto alla stagione precedente che già era andata oltre ogni più rosea aspettativa» ci ha detto a questo proposito il Comandante Cesare Tavelli.

«C’è bisogno di qualche aggiustamento di calendario e di orari e confidiamo di migliorare anche il prossimo anno, meteo permettendo».
Il riferimento, quando si parla di orari, è soprattutto alla tratta utile per il rientro di quanti decidono di affrontare la Ferrata delle Sasse: lunga, facile e spettacolare, fra il Prato della Fame e Baitoni.

Chi la percorre al pomeriggio, infatti, non riesce quasi mai ad arrivare in tempo al porticciolo di Baitoni per prendere l'ultima corsa del traghetto.
Insomma si deve arrangiare in altro modo, facendosi recuperare da familiari o amici, tornandosene a piedi dal sentiero dei Contrabbandieri oppure chiamando un taxi.
Un aggiustamento d'orario renderebbe un gran servizio a decine di persone quasi ogni giorno.

Fra le curiosità legate al tour sul battello,
l’arrivo di due pullman carichi di turisti da Bolzano, arrivati sul lago proprio per farci un giro sopra.
«Un turista si era trovato bene ed è tornato con numerosi amici – conferma capitan Cesare -. E' andata bene a noi e anche ai ristoranti della zona che se li sono visti arrivare a tavola».
Più in generale il gradimento è dimostrato da parte di turisti provenienti dal vicino Trentino, anche da Campiglio e da Pinzolo.

Insomma niente male. 
C'è da dire che a dare una buona mano alle attività turistiche sull'Eridio quest'anno, ci si è messo il bel tempo.
Le stagioni particolarmente piovose, infatti, non hanno mai premiato da questo punto di vista lo specchio d'acqua valsabbino.

161023_battello_3.jpg 161023_battello_3.jpg 161023_battello_3.jpg