Un risultato in una certa misura sorprendente in quanto dopo le 73 mila azioni scambiate venerdì 7 a 4,60 euro l’asta di venerdì scorso era risultata nulla per eccesso di ribasso.

Ci si poteva quindi aspettare un ulteriore ribasso sotto quota 4,0.
Per fortuna degli azionisti interessati a vendere, invece, questo non è avvenuto ed è stato quindi confermato il valore di inizio mese.

Continua quindi, l’attenzione sulla situazione del titolo che coinvolge circa 40 mila risparmiatori localizzati principalmente in Valsabbia ed in provincia di Brescia.

Il Comitato Soco Banca Valsabbina e la banca, in questa fase sembrano alleati: da una parte il Comitato ha sollecitato i soci a non vendere, dall'altra la banca avrebbe promosso le offerte di acquisto sul titolo, effettuando anche direttamente l’acquisizione di ben 125 mila azioni tramite il fondo azioni proprie.

Si tratta ora di verificare nelle prossime aste se finalmente la diminuzione del valore del titolo si è arrestata, oppure se accadrà dell'altro.