Alchimie tra ferro e fuoco
di c.f.

Sarà il Museo del Ferro - Fucina di Pamparane di Odolo ad ospitare da questo sabato il secondo appuntamento di “Insoliti incontri. Contaminazioni d’arte lungo il fiume Chiese”, con una mostra fotografica dedicata alla lavorazione del ferro


Per la serie “Insoliti incontri. Contaminazioni d’arte lungo il fiume Chiese”, al Museo del Ferro - Fucina di Pamparane di Odolo, questo sabato 15 ottobre alle 17 sarà inaugurata la mostra fotografica: “Alchimie tra ferro e fuoco”. Saranno esposti gli scatti di Gabriele Basilico, Stefan Kirchner e Lorenzo Cortelletti.

Questo di Odolo è il secondo appuntamento di “Insoliti incontri. Contaminazioni d’arte lungo il fiume Chiese” che raccoglie tre mostre temporanee, curate dal Sistema Museale della Valle Sabbia in collaborazione con la Collezione Paolo VI - arte contemporanea di Concesio, finalizzate a valorizzare alcuni luoghi significativi della realtà culturale locale (chiese, musei, biblioteche) attraverso la contaminazione con l’arte contemporanea.

Dopo il Santuario della Madonna della Rocca di Sabbio Chiese a settembre, tocca stavolta al Museo del Ferro / Fucina di Pamparane di Odolo ospitare, per un breve periodo di tempo, un’opera della Collezione Paolo VI, inserita, per coerenza tematica, nella location che l’accoglie. In questo caso ospiterà “Angelo”, opera d'arte di M Quartana.

La mostra sarà aperta fino al 30 ottobre il venerdì dalle 14.30 alle 18.30 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.30.

L’originale proposta culturale è arricchita, domenica 23 ottobre, alle 15, dal laboratorio dimostrativo di come funzionava una vecchia fucina del ferro, intitolato “Maèster al lavoro in fucina”.

Il terzo appuntamento della rassegna sarà poi a novembre nella biblioteca comunale di Vobarno.

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