Valle Sabbia 3.0, si comincia da Barghe
di Redazione

Grazie a CMVS e Secoval in Valle Sabbia nasce il primo “cloud” montano. E il Comune di Barghe è il pioniere


A meno di un anno di distanza dalla messa in opera della rete a banda ultra larga in fibra ottica che collega fra gli altri tutti gli edifici pubblici della Valle Sabbia, la Comunità Montana raggiunge un importante traguardo grazie all'attivazione di un vero e proprio “cloud” per la gestione delle procedure web dei Comuni soci: l'infrastruttura, altamente moderna e in grado di poter ospitare tutti i dati e applicativi dei comuni valsabbini, è stata realizzata attraverso Secoval, società di Comunità Montana che si è basata su principi di sicurezza, privacy, standardizzazione e semplificazione delle procedure.

Pioniere della server farm valsabbina è stato il Comune di Barghe che ha visto tutta la sua infrastruttura server e le postazioni di lavoro migrare presso il datacenter di Comunità Montana di Valle Sabbia dal mese di ottobre.

“Abbiamo fortemente creduto nell'opportunità di investire in un sistema che rendesse più semplici, snelli e sicuri i servizi delle Pubbliche Amministrazioni, guardando al futuro e gettando le basi per una Valle Sabbia sempre più 3.0, favorendo così la crescita e lo sviluppo del nostro territorio” ha dichiarato Giovanmaria Flocchini, Presidente di CMVS.

Nel concreto l'operazione comporta che i dipendenti del Comune di Barghe possono, da ora, lavorare attraverso macchine remote, ricavandone numerosi benefici, quali ad esempio la possibilità di collegarsi al server centrale da qualsiasi postazione, avere backup verificati quotidianamente, ottenere un'altissima standardizzazione per limitare anomalie, errori o problemi oltre a una razionalizzazione dei costi informatici hardware.

“Siamo orgogliosi che il Comune di Barghe si qualifichi come pioniere di un importante progetto che porta la nostra Valle ad essere l'area montana più all'avanguardia d'Italia in tema di gestione delle pubbliche Amministrazioni; inoltre per noi si riducono notevolmente i costi che ogni anno siamo stati chiamati a sostenere per server, dischi, manutenzioni, gruppi di continuità o altri apparati”, ha dichiarato il Sindaco di Barghe Giov Battista Guerra.

La realizzazione del supporto sistemistico messo in campo da CMVS e Secoval è stata effettuata inoltre con la preziosa collaborazione di Verxo Srl, società bresciana guidata dall'Amministratore Delegato Damiano Bonometti che in occasione dell'inaugurazione della server farm valsabbina ha espresso la sua soddisfazione per il progetto: “Essere al fianco di CMVS e Secoval in questo percorso innovativo è una grande opportunità per la nostra società: sin dalla fase iniziale abbiamo messo a disposizione tutte le nostre competenze per lo sviluppo del “cloud” inaugurato oggi con il Comune di Barghe, e che vedrà protagonisti nel prossimo futuro anche tutti gli altri comuni valsabbini, operazione in cui continueremo a fornire tutto il nostro know how”.

Uno sviluppo tecnologico che dimostra come le due realtà di CMVS e Secoval siano sempre in prima linea per promuovere scelte organizzative e strategiche volte a soddisfare con efficacia ed efficienza le varie e diverse esigenze di cittadini e Pubbliche Amministrazioni.
 
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