La mia banca è per sempre?
di Roberto Trevisani

La Banca: un servizio oggi essenziale per gestire l’economia famigliare. Tra contraddizioni e rischi nascosti.
Ce ne parla Roberto Trevisani



Ma gli italiani amano le banche? D’istinto ipotizzerei un grande, grandissimo NO! E molti di voi staranno annuendo.
Eppure dall’indagine sul risparmio 2016 (Intesa-Einaudi) l’82% degli intervistati si è dichiarato soddisfatto della propria banca.
Avranno interpellato solo parenti dei direttori? Oppure qualcuno non la racconta giusta.
 
Non è l’unica stranezza.
Quando ci si riferisce a delle attività commerciali spesso ci si rivolge con: ‘il’ negozio di alimentari, ‘il’ bar oppure ‘il’ benzinaio.
Nel parlare di banche chissà perché la frase diventa ‘la mia’ banca.

Mi spiace ma devo svelare un amara verità: se non ne siete i principali azionisti sarete solo dei comuni clienti.
Vista sotto questa luce può sembrare una posizione scomoda, ma in realtà è un enorme vantaggio perchè vi offre la possibilità di scegliere quali servizi acquistare, valutarli e se non ne sarete soddisfatti avrete la LIBERTA’ di cambiare. 
 
Altra contraddizione: se non piace la cucina di un ristorante non ci si torna, si è disposti a cambiare compagnia telefonica per pochi euro di risparmio mentre stranamente per la banca, custode dei risparmi di una vita, vige il detto ‘tanto sono tutte uguali’.  
 
La mia banca potrebbe non essere per sempre, potrebbe anche ‘ammalarsi’ e secondo la direttiva del cosiddetto ‘bail in’ in vigore dallo scorso gennaio potrebbe farvi perdere anche parte dei vostri risparmi.
Quindi attenzione, valutate bene a chi affidate i vostri risparmi; la banca sotto casa non sempre è la soluzione migliore e gli istituti non sono tutti uguali.

Voi come la pensate?

Roberto Trevisani

Via Quarena 145 - Gavardo (BS)
telefono 328 6457362
sito: www.robertotrevisani.com
mail: studio@robertotrevisani.com
pagina facebook: Studio Roberto Trevisani
-----------------------------------------------

Inizia con l'articolo di oggi la collaborazione fra Vallesabbianews e Roberto Trevisani.
Gli abbiamo chiesto di aiutarci ad affrontare i piccoli e grandi problemi che le famiglie o le aziende possono incontrare ogni giorno in campo finanziario ed economico.
Lo potete leggere, ma anche chiamare o gli potete scrivere, ha promesso che vi risponderà.

A Roberto Trevisani abbiamo chiesto anche di presentarsi:

«Ho lavorato per quindici anni nel settore bancario, per buona parte ricoprendo il ruolo di direttore di filiale. 
Questa esperienza mi ha permesso di approfondire e sviluppare le tematiche e le esigenze  finanziarie delle famiglie (sia dal lato investimenti che dal lato finanziamenti) e delle piccole/medie aziende.

Dal 2014 svolgo l’attività di consulente finanziario autonomo (indipendente) con la volontà di dar voce alle vere esigenze ed agli obiettivi delle persone, delle famiglie e delle aziende che a me si affidano.

Lo Studio Roberto Trevisani opera nella forma INDIPENDENTE, cioè libero di poter consigliare ciò che si ritiene veramente utile per il cliente senza nessun tipo di conflitto di interesse.
Sono associato a Nafop - National Association Fee Only Planners – (n. A574)».
 
Buona lettura.
 
 
zRobertoTrevisani.jpg zRobertoTrevisani.jpg