Solidarietà tra corpi musicali
di Redazione
L’incontro fra il Corpo Bandistico Sociale di Vobarno e la banda musicale Martinetti di Gozzano sul lago d’Orta è stata l’occasione per una raccolta fondi per la banda di Accumoli
Domenica 18 settembre il Corpo Bandistico Sociale di Vobarno ha ospitato la banda musicale C. e D. Martinetti di Gozzano sul lago d’Orta (NO) con la quale aveva avuto uno scambio nel luglio scorso. Durante il pranzo curato dai volontari del centro sociale Don Angelo Questa di Pompegnino è stata promossa, per volontà dei due consigli direttivi presieduti da Flavia Zabbeni e Remo Bortoli , una raccolta di fondi da destinare alla banda musicale di Accumoli (RI) colpita dal gravissimo sisma del 24 agosto.
Come ha illustrato il segretario del Corpo Bandistico Sociale Gilberto Salvi, che ha contattato il presidente della banda di Accumoli Giuseppe Funari, gli amici di quella banda sono stati colpiti dal grave lutto della morte di un loro componenti Andrea Tuccio che con la moglie Graziella e i figli Riccardo e Stefano sono deceduti sotto il crollo del campanile della chiesa a fianco della loro abitazione.
Oltre a ciò la sede è stata lesionata con la conseguente perdita di alcuni strumenti musicali e le divise stesse, custodite presso le abitazioni inagibili o crollate sono inutilizzabili. Grazie alla donazione di una ditta di Roma proprio domenica 18, in occasione della festa della S.S. Maria Addolorata, la banda di Accumoli ha potuto esibirsi con una felpa con la scritta “Accumoli” accompagnata dalla banda di San Benedetto del Tronto.
Durante il pranzo tenutosi proprio nell’oratorio di Pompegnino gravemente danneggiato dal sisma che colpi Garda e Vallesabbia il 24 novembre 2004 i partecipanti hanno riempito una bottiglia con le loro offerte così come fece la comunità di Pompegnino pochi giorni dopo il sisma per raccogliere offerte da destinare alle popolazioni colpite dallo tsunami di Sumatra.
Le esigenze della comunità di Accumoli saranno indubbiamente enormi, ma come ci confidava il presidente Funari ora il problema è quello dello spopolamento e mantenere in efficienza la banda musicale può essere un segnale di ripresa. Per la cronaca la raccolta ha fruttato 500 euro. Se altri gruppi musicali volessero aggregarsi all’iniziativa sono invitati a inviare una mail a info@bandadivobarno.it.
