Alta Via del Caffaro, test di prova
di Redazione
È stato un banco di prova sia per i partecipanti sia per gli organizzatori l’edizione zero dell’Alta Via del Caffaro, organizzata dal Gruppo Podistico della Società Sportiva di Bagolino, con una performance eccezionale dello sky-runner bagosso Dino Melzani
Organizzata dal Gruppo Podistico della Società Sportiva di Bagolino, con il supporto della locale sezione del Cai, si è svolta nei giorni 3 e 4 settembre la prima prova sul percorso dell’Alta Via del Caffaro, riservata ai soci del Gruppo Podistico. L’Alta Via è un itinerario che percorre tutto lo spartiacque del fiume Caffaro, ideato e realizzato dalla sezione Cai di Bagolino.
La partenza è avvenuta per tutti con il buio, alle ore 6, da piazza Marconi a Bagolino.
L’Alta Via è stata percorsa in senso antiorario, salendo verso il monte Carena e poi puntando verso i Passi Brealone, Bruffione, Diciotto, Serosine, Blumone e quindi scendendo al lago della Vacca e proseguendo per il Passo Crocedomini, Crapa di Vaia, Passo Maniva, Passo Baremone per terminare nel centro di Bagolino.
Dei 12 partecipanti alla manifestazione, 5 hanno pianificato di effettuare la prova in due giorni, pernottando al rifugio Tita Secchi; 4 hanno percorso solo il tratto fino al bivacco del passo Bruffione per poi terminare la loro corsa al Gaver, mentre altri 3 sono arrivati al lago della Vacca e sono quindi scesi al Gaver. I 5 irriducibili hanno felicemente terminato la prova in poco più di 21 ore.
Lo sky-runner bagosso Dino Melzani ha invece deciso di effettuare la prova in giornata. Partito con tutto il gruppo alle 6, è stato autore di una prova veramente notevole, percorrendo i quasi 80 km dell’Alta Via del Caffaro, con oltre 5000 metri di dislivello positivi, in 10 ore, 15 minuti e 51 secondi.
Completata con pieno successo e soddisfazione questa prova generale, nei prossimi mesi si valuterà il modo migliore di valorizzare questo splendido itinerario.
