La Caminada en Cargiù arriva a quaranta
di val.
E’ certamente una delle gare più longeve della storia dell’atletica valsabbina
Giunge quest'anno alla sua quarantesima edizione consecutiva, la “Caminada en Cargiù”.
Organizzata dal Gruppo sportivo “Via Prandini” di Vobarno, in collaborazione con l’Avis comunale, la manifestazione è in programma per la prossima domenica, 4 settembre, nel Centro sportivo vobarnese dove è stata fissata la partenza (la prima lle 9) e l’arrivo delle gare.
Col tempo, la “Caminada” è diventata una delle interessanti e numerose gare del circuito Hinterland Gardesano, riducendo il percorso a 9,5 chilometri per gli adulti e a frazioni più piccole per ragazzi e ragazzini, ma conserva ancora alcune caratteristiche che la rendono una competizione speciale, partecipata ogni anno da più di 600 atleti.
La “Caminada en Cargiù”, infatti, è famosa per essere la “corsa del papa”, visto che ogni cinque anni fra i premi in palio ce n’è uno che arriva direttamente dal Vaticano; prevede una speciale classifica per i corridori avisini e premia “in natura” per lo più coi prodotti delle aziende locali.
Nella fotografia scattata durante le premiazioni alcuni anni fa, ci sono i due che hanno seguito la manifestazione fin agli esordi: Luigino Bresciani, che stringe la mano alla donna, e Ferdinando Baccolo.
