Nuova videosorveglianza anche a Vobarno
di Cesare Fumana
Anche l’amministrazione comunale vobarnese ha installato un nuovo sistema di videosorveglianza che monitora edifici pubblici, piazze, luoghi sensibili e gli ingressi del paese
Anche a Vobarno è stato installato un nuovo sistema di videosorveglianza all’avanguardia per controllare gli accessi al paese.
Il sistema prevede due telecamere per postazione: una cosiddetta “di contesto”, che registra il transito di persone e veicoli, e un’altra con un sistema di lettura delle targhe che consente, tramite un collegamento con la Motorizzazione civile, di conoscere lo stato del veicolo, se è in regola con assicurazione e bollo o se si tratta di un mezzo rubato.
I tre punti monitorati sono in pratica i tre accessi principali del paese: a Collio sulla Sp IV; in via Lama, all’uscita della tangenziale a sud di Vobarno, e la terza alla rotonda di Carpeneda, all’uscita della tangenziale a nord del paese.
Il sistema è inoltre collegato direttamente con la stazione dei Carabinieri di Vobarno.
Un investimento di quasi 60mila euro, interamente a carico del bilancio comunale.
«Purtroppo non abbiamo potuto usufruire dei fondi regionali come altri Comuni, perché avevamo avviato il progetto prima della pubblicazione del relativo bando – riferisce il consigliere comunale che si è occupato della questione Ilario Andreoli –. Grazie però a un consistente ribasso d’asta, di oltre il 50%, abbiamo potuto raddoppiare il progetto installando nuove telecamere e rimettendo in funzione quelle già presenti ma che non funzionavano».
Così sono state installate tre nuove telecamere nei pressi dell’isola ecologia che controllano anche l’accesso all’abitato di Pompegnino, una all’incrocio della strada per Degagna, altre presso la nuova sede del municipio, la biblioteca e il centro islamico. Ripristinato anche il funzionamento di altre telecamere già presenti nel centro del paese, comprese le scuole.
L’impianto di Vobarno si aggiunge a quelli installati recentemente a Villanuova e a Vallio Terme e ad altri presenti in altri paesi della valle.
Il territorio valsabbino risulta così sempre più vigilato dagli occhi elettronici, sia con funzione di deterrenza e sia di immagini a disposizione delle forze dell’ordine in caso di reati.
