Auto distrutte, pochi danni fisici
di Redazione
E' andata decisamente bene agli occupanti delle due auto che nottetempo si sono scontrate lungo la Provinciale numero 79, in territorio di Sabbio Chiese
L'incidente è avvenuto intorno alle 3 nella notte fra domenica e lunedì e ha coinvolto un'Alfa Romeo Mito ed una Toyota Yaris, sulle quali viaggiavano quattro persone.
A dispetto dal groviglio di lamiere con le quali si sono trovati a far fronte i soccorritori, intervenuti con le ambulanze da Odolo e Vestone e con l'infermierizzata, per le persone coinvolte pochi i danni fisici, tutti derubricati presto con codice "verde".
L'esatta dinamica dell'incidente è in corso di accertamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Salò, intervenuti sul posto con una pattuglia. Toccherà a loro stabilire le eventuali responsabilità.
L'impatto è avvenuto lungo l'ampia curva che dalla galleria sotto Sant'Onofrio porta al rettifilo di Mondalino.
Secondo una prima ricostruzione, la Mito, condotta da una 19enne residente a Bione che in quel momento viaggiava da sola, stava percorrendo la Provinciale in direzione di Sabbio Chiese, quando è andata a sbattere contro la Yaris che saliva dalla parte opposta, sulla quale c'erano un uomo di 39 anni e due di donne, di 42 e 18 anni, tutti di Lumezzane.
Violentissimo lo scontro e per fortuna solo fra gli spigoli anteriori sinistri delle due auto: pochi centimetri e sarebbe stato un "frontale" dall'esito certo più grave.
Entrambe le auto si sono poi girate finendo nel fossato a lato della strada, riducendosi come si vede dalle foto, a due ammassi di lamiere.
