In Adamello i racconti della Guerra Bianca
di Davide Vedovelli

Luciano Bertoli e Ricky Tognazzi sabato 6 agosto e domenica 7 per “Passi nella neve - Teatro, Racconti, Voci in Adamello”, una tra le più interessanti rassegne estive di teatro e musica in alta quota


Dopo il successo dell’anno scorso, che lo ha visto protagonista insieme ad Aldo Cazzullo alle Baite di Vescasa (Pontedilegno, 1640 m. circa), Luciano Bertoli torna nello stesso luogo a inaugurare la nuova edizione di Passi nella neve.

Sabato 6 agosto alle ore 16, l’attore bresciano leggerà brani tratti da un testo classico della letteratura dedicata alla Prima Guerra Mondiale: Mi uccideranno un venerdì, da Un anno sull’altipiano di Emilio Lussu. A più di settant’anni dalla sua pubblicazione, avvenuta nel 1938 a Parigi, dove Lussu si trovava in esilio dopo essere fuggito dal confino fascista, Un anno sull’altipiano mantiene intatti la propria forza documentaria e valore letterario. Il racconto del capitano Lussu, appartenente alla Brigata Sassari, narra come la guerra venne mal condotta da generali impreparati e presuntuosi, incapaci di rendersi conto dei propri errori, spietatamente decisi a sacrificare migliaia di vite umane pur di conquistare pochi palmi di terra. A Luciano Bertoli sarà affidato il compito di restituire sia l’ironia, con cui Lussu descrive i suoi superiori, sia le conseguenze che derivarono dalle loro ottuse scelte, che condussero inesorabilmente verso la drammatica sconfitta di Caporetto.

L’evento di punta dell’undicesima edizione di Passi nella neve avrà come ospite Ricky Tognazzi.
Domenica 7 agosto, alla Conca della Baracca delle Fortificazioni di Costa di Casa Madre (non a Passo di Lagoscuro come previsto inizialmente), anticipato alle 10.30, l’attore, regista e produttore cinematografico sarà protagonista di un reading dal titolo emblematico: Quella cosa grande (o fetente) che è la guerra. Redatta da un giovane ufficiale dal nome è sconosciuto, questa testimonianza racconta le vicende piccole e allo stesso tempo immani della seconda fase della Grande Guerra, dalle confuse giornate che fecero seguito alla rotta di Caporetto, fino e oltre il termine del conflitto nel 1919. Quella cosa grande (o fetente) che è la guerra è anche una ricognizione sugli effetti del primo conflitto globale sulla psiche di un combattente. Si tratta di un curioso approccio alla narrazione bellica: nel testo irrompe una sorta di dimensione mitico-inconscia, con sporadici ma significativi riferimenti alla storia di Pinocchio. La metamorfosi del protagonista della favola di Collodi, letta in una accezione ribaltata e connotata in negativo, manifesta la brutale e alienante (ma talvolta anche grandiosa ed elettrizzante) condizione del combattente attraverso una narrazione moderna, vitale e illuminante.

La partecipazione è gratuita previo ritiro coupon (vedasi box info). Si segnala inoltre che il pubblico avrà a disposizione la possibilità di trasferimento in elicottero dal Passo Tonale al Passo Lagoscuro, al costo per persona di €90 andata/ritorno, €50 solo andata oppure €40 solo ritorno. Servizio su prenotazione (Michele Carganico 335.265341 dalle ore 18 alle ore 20), con pagamento in loco.


Gli appuntamenti del 6 e 12 agosto sono a ingresso libero; per partecipare all’evento del 7 agosto con Ricky Tognazzi è invece necessario munirsi del coupon gratuito (vedi box info).

INFORMAZIONI GENERALI da lunedì a venerdì dalle 11 alle 12.30
tel. 030.3759792
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info@passinellaneve.it
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