Disastro nel bosco
di Cesare Fumana
La furia del vento del temporale di ieri mattina ha lasciato il segno in diversi punti della zona pedemontana. Particolarmente devastati i boschi del monte Tesio a Gavardo
Alberi abbattuti, rami spezzati. È ciò che ha lasciato la furia devastante del vento che ha svegliato la Valle Sabbia ieri mattina. Come riportato ieri dal nostro giornale, sono stati numerosi gli interventi di cittadini e di volontari della Protezione civile intervenuti per rimuovere tronchi e fronde finite sulle strade.
Per fortuna i danni si sono limitati a questo. Non si registrano danni a persone e abitazioni.
Probabilmente se fosse capitato in un giorno infrasettimanale e non di domenica mattina, visto l’orario nel quale si è verificato il temporale, attorno alle 7, poteva succedere che delle auto finissero sotto qualche albero caduto sulle strade. Così, per fortuna, non è stato.
Nell’arco della mattina si è risolto il tutto, grazie all’impegno di tanti, armati di accette e motoseghe.
Particolarmente colpita è stata la fascia che va dalla Conca d’Oro con Agnosine e Odolo, Vallio Terme, Gavardo e Serle.
Le conseguenze di questa tromba d’aria sono ben visibili anche nei boschi del Tesio, fra Gavardo e Serle. Tanti gli alberi sradicati e rami spezzati dalla furia del vento.
Proprio sui sentieri del Tesio, ieri mattina doveva disputarsi la prima Grimpeur Tesio XC, gara di mountain bike organizzata dall’associazione Tempoperso. A causa del maltempo e delle conseguenze del temporale proprio nella località dove doveva svolgersi la gara, la manifestazione è stata sospesa.
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