Ferriera Valsabbia: 2015 di ripresa
di Redazione

Per l'azienda odolese l’esercizio 2015 si è chiuso con un risultato negativo nettamente inferiore a quello dell’esercizio precedente, grazie all’aumento dei ricavi delle vendite a al miglioramento della redditività della gestione industriale


I ricavi delle vendite si sono attestati a 241,4 milioni di euro, con un incremento del 4,4%. Il 60% del fatturato è stato realizzato all’estero, prevalentemente nei paesi extra UE (50%).
L’aumento delle vendite e la tenuta dei margini ha contribuito a migliorare il risultato lordo della gestione caratteristica (Ebitda), che è passato da un valore negativo di 270 mila euro ad un valore positivo di 8,2 milioni di euro. Il risultato netto della gestione caratteristica (Ebit) è rimasto invece negativo per 1,6 milioni di euro contro i 9,7 milioni dell’anno precedente. L’esercizio ha registrato una perdita di 3,7 milioni di euro rispetto ai 9,5 milioni di euro dell’anno prima.

Conseguentemente, gli indici di redditività sono migliorati rispetto al 2014: la redditività del capitale investito (Roi) è passata da -6,33% a -1,02%; la redditività delle vendite (Ros) da -4,18% a -0,67%; la redditività del patrimonio netto da -9,65% è passata a -3,54%.

Gli indici di solidità patrimoniale sono invece leggermente peggiorati pur restando su valori più che accettabili: il grado di copertura delle immobilizzazioni con i mezzi propri è sceso da 1,5 a 1,34; l’indice di indebitamento complessivo da 0,36 è salito a 0,50, mentre l’indice di indebitamento finanziario da 0,03 è passato a 0,14, confermando comunque una buona solidità patrimoniale della società.

Infatti l’incidenza degli oneri finanziari sui ricavi di vendita si è mantenuto su un livello del tutto irrilevante.
Infine, l’indice di liquidità primaria da 1,35 è sceso a 1,23, mentre l’indice di liquidità secondaria è passato da 1,89 a 1,60.

.fonte: siderweb
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