Festeggiati 50 e 40 anni di vita sacerdotale
di Aldo Pasquazzo

L'Unità pastorale Sacra Famiglia ha celebrato ieri a Condino gli anniversari di ordinazione del frate cappuccino Giorgio Antonio Butterini e di don Giorgio Gabos


L'Unità pastorale Sacra Famiglia ieri si è compattata attorno a due concittadini religiosi per celebrare un 50° e un 40° di sacerdozio.

Stiamo parlando del Cappuccino padre Giorgio Antonio Butterini e di don Giorgio Gabos. Il frate, ora priore a Terzolas, è stato per anni alla Cervara, poi all’abbazia di San Lorenzo e prima ancora a Camparta e Ala e successivamente bibliotecario alla Fondazione Bruno Kessler.
Don Giorgio invece, consacrato il 26 giugno del 1976 dal compianto monsignor Gottardi, è stato prima sette anni cappellano a Gardolo, poi parroco in Valdaone, poi Drenna, Ceniga e Dro e adesso curatore di anime  sull'Altopiano della Vigolana (Bosentino e Vattaro).

 Ai festeggiamenti di Condino hanno voluto esserci oltre al corpo bandistico Giuseppe Verdi, i rappresentanti istituzionali, ma anche il ciclista di una volta Gilberto Simoni.

L'arcipretale dedicata a Maria Assunta è ben rappresentata: a concelebrare con i due del posto (tutti con paramenti doverosamente di colore  rosso)  l'arciprete don Vincenzo Lupoli, don Giorgio Zanon e i padri  Paolo Bertoncelli e Andrea Schnòller, quest'ultimo  priore della associazione il Ponte sul Guado.

Claudio Pucci, sindaco di Borgo Chiese, è intervenuto due volte. Prima lo ha fatto parlando dalle balaustre poi sul sagrato in occasione dell'inizio dei festeggiamenti.

Il primo cittadino ricorre al latino "nomen est omen" per rievocare il nome di Giorgio poi parla con il cuore dei condinesi. "Conosciamo anche l'amore che avete per la vostra comunità di origine: sappiamo altrettanto bene che ambedue tornate molto volentieri tra questa gente. Sappiamo che vi interessate e seguite le cronache dei quotidiani locali pagina delle Giudicarie ma che anche i risultati della squadra  calcistica di paese non vi sfuggono. Anzi, li seguite per filo e per segno".

Pucci si è detto poi "orgoglioso delle vostre origini, avete fatto conoscere la nostra comunità anche nel resto della provincia. Non è un caso che più di una persona da me incontrata in giro per il Trentino appena dicevo di dove ero ribatteva: "ma è il paese di padre Giorgio e di don Giorgio!". Poi fuori dalla chiesa di Santa Maria un rinfresco a cielo aperto con l’accompagnamento musicale della banda.

Nelle foto di Giapietro Lunardi:
. il 50° anniversario di sacerdozio di P.Antonino Giorgio Butterini eil 40° anniversario di don Giorgio Gabos
. Festeggiamenti ai due sacerdoti
. La presenza anche del grande ciclista Simoni
160627_Condino_anniversari_ordinazione1.JPG 160627_Condino_anniversari_ordinazione1.JPG 160627_Condino_anniversari_ordinazione1.JPG