Quagliodromo di Gavardo, interviene Marco Bruni
di Marco Bruni
In merito alla querelle che a Gavardo contrappone l'Amministrazione comunale e la sezione Federcaccia di Soprazocco e quest'ultima con i "colleghi" del capoluogo, scrive e fa chiarezza il presidente provinciale di Federcaccia Marco Bruni
Spettabile redazione,
In merito all'articolo apparsa sulla vostra testata in data 27 maggio u.s. in merito al quagliodromo di Soprazocco vorrei che venissero rettificate alcune inesattezze.
Prima inesattezza
A Soprazzocco di Gavardo esiste ufficialmente una sezione della Federazione Italiana della Caccia sin dal 1951 quando l'allora presidente della Federcaccia di Gavardo chiese alla sezione provinciale di Federcaccia Brescia di istituire in loco una nuova sezione autonoma con l'obbiettivo di seguire al meglio le esigenze dei cacciatori locali.
Copia di questa lettera è agli atti del nostro archivio.
Seconda Inesattezza
La sezione Provinciale di Federcaccia Brescia NON ha nessuna intenzione di costituirsi in giudizio contro l'Amministrazione Comunale di Gavardo.
Nessun atto formale e nessuna decisione è stata presa in tal senso né dalla Giunta Provinciale di Federcaccia Brescia né tanto neno dal Consiglio Provinciale, unici organi depurati ad autorizzare decisioni di questo tipo.
Federcaccia Brescia ha messo a disposizione dei soci di una propria sezione l'Ufficio Legale per tutelare gli interessi dei federcacciatori.
Terza inesattezza
Il Presidente Provinciale Marco Bruni, rappresentante pro-tempore di Federcaccia Brescia non è caduto e non cadrà in nessuna trappola.
Le dinamiche locali, le azioni dei dirigenti comunali restano circoscrive ai confini dei territori interessati. Federcaccia Brescia vigila, tramite i propri organismi interni, che non vengano meno i presupposti del nostro Statuto. Tutto il resto appartiene alla dialettica, all'azione e alla passione politica.
Auspico comunque maggior collaborazione e solidarietà tra gli organismi delle sezioni comunali di Gavardo e Soprazzocco affinché il quagliodrorno di via Rossino torni ad essere lo splendido punto di aggregazione quale era in passato nonché una struttura di eccellenza per la cinofilia di Federcaccia.
Credo inoltre che strutture di questo genere possano essere un fiore all'occhiello anche per l'Amministrazione di Gavardo.
Ringrazio personalmente il professor Sergio Bertoloni per l'impegno dimostrato fino ad oggi per la ricerca di una soluzione condivisa sull'argomento, soluzione non ancora raggiunta, ma che so essere uno dei principali obbiettivi in qualità di assessore con delega alla caccia.
Certo di aver fatto un servizio utile alla serietà della vostra testata giornalistica ed alla verità dei fatti pongo i miei più cordiali saluti.
Il presidente di Federcaccia Brescia Marco Bruni
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Grazie presidente per la chiarezza, i nostri lettori apprezzeranno.
Una precisazione anche da parte nostra: il 27 maggio u.s. non abbiamo pubblicato un articolo, ma una lettera al direttore sottoscritta da tutti, o quasi, i componenti della sezione Federcaccia di Gavardo.
Le inesattezze, come le chiama lei, arrivano tutte di lì.
Come dire che dovete chiarirvi un poco fra di voi, insomma.
Ubaldo Vallini
