Trofeo "Memorial Ennio e Claudio"
di Emanuele Corti
Una memorabile giornata di sport, quella trascorsa a Coggiola, in val Sessera provincia di Biella, per le oltre 50 pattuglie di tre elementi convenute per disputare il "Memorial Ennio e Claudio" valido per l'assegnazione del prestigioso titolo italiano della specialità in prova unica
Il Gruppo Sportivo Genzianella, con sede a Viera frazione a monte del capoluogo, per festeggiare degnamente i 60 di fondazione della sociatà ha fortemente voluto ed ottenuto dalla Federazione Italiana Escursionismo questo importante evento.
L'idea della direzione di gara è stata quella di far conoscere i luoghi che fanno parte del dna dei "Genzianelli": monte Auna, Rivò, Piana del Cros, acquedotto delle Piane, l'aspra ascesa ai 1400 metri della Bocchetta del Monte Cornebecco, autentico banco di prova sulla tenuta atletica dei "150"; quindi l'accattivante e panoramico dosso, dov'è collocata la Chiesetta degli alpini di Noveis e, per terminare i quasi 18 km con 1000 metri di dislivello, doppiare la località Pian delle Rape e concludere l'aspra contesa attraverso la pista di mtb detta San Pancrazio.
Con una gara di siffatte caratteristiche tecnico-agonistiche era lecito attendersi poche o nessuna pattuglia sotto la soglia della 100 penalità prontamente smentita dalla classifica dove sono ben 4 quelle che ci riescono: nella classifica open-mista il titolo è per Marco Moniga affiancato dal figlio Michele e dal fido Ugo Rossetti dell'Ana Mazzano che grazie ad una prestazione monstre, 54 penalità totali, possono fregiarsi del primo titolo tricolore stagionale; al secondo posto si piazza l'affiatata pattuglia rezzatese formata da Raffaele Scaglia, Mauro Archetti e Vittorio Busi; al terzo posto vi è un'altra pattuglia bresciana, quella formata da Mauro Panelli, Osvaldo e Mauro Peli combattiva pattuglia del Gsa San Giovanni.
Anche il tiolo tricolore femminile è nelle mani bresciane grazie alla splendida performance del trio rezzatese formato da Cristina Conforti, Monica Bulgari e Marina Rovetta, alle loro spalle si collocano 2 forti pattuglie dell'Osa Valmadrera (LC) guidate rispettivamente da Maria Poletti con le sorelle Fabiana e Sara Rapezzi e da Nives Gritti con Roberta Piloni e Margherita Bonfanti.
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