Cure palliative
di Redazione
Il 29 maggio è la Giornata Nazionale del Sollievo e Ats di Brescia, alla quale fanno riferimento anche Grada e Valle Sabbia, presenta i risultati che la riguardano in tema di cure palliative
In occasione della XV Giornata Nazionale del sollievo che si celebra il 29 maggio, istituita nel 2001 per la promozione delle cure palliative e della terapia del dolore, l’ATS di Brescia intende illustrare gli esiti del progetto iniziato il 1 luglio e concluso il 31 dicembre 2015 sulla presa in carico dei malati con bisogno di cure palliative individuati tramite “Scheda on-line di segnalazione all’UCAM di necessità di Cure Palliative”.
Il progetto si è posto come obiettivi principali la conoscenza e la conseguente presa in carico dei pazienti con bisogni di cure palliative, anche se non immediati, la mappatura dei percorsi del malato evidenziandone i due momenti principali: segnalazione al punto unico di accesso, rappresentato dall’UCAM (Unità di Continuità Assistenziale Multidimensionale), e la valutazione ed orientamento al servizio più appropriato.
Il progetto si è inserito nel percorso pluriennale di interventi dell’ATS di Brescia dedicati alle cure palliative per alleviare le sofferenze fisiche e psicologiche dei malati e delle loro famiglie: nel 2012 sono state prese in carico 2.447 persone, 2.199 nel 2013, 2.488 nel 2014 e 2.593 nel 2015.
Nel periodo 2012 – 2015, con il contributo di Fondazione Berlucchi, è stato modificato l’assetto organizzativo metodologico complessivo, in particolare con l’introduzione di servizi/prestazioni aggiuntive a carattere sperimentale per rendere la domiciliarità più sostenibile attraverso servizi/prestazioni ulteriormente tutelanti e garanti la continuità di cure.
Al contempo sono state implementate le iniziative di sensibilizzazione e formazione focalizzate sulle cure palliative che hanno coinvolto circa 1.050 operatori sanitari, del territorio e delle strutture.
Il percorso di valutazione semplificato e rapido valorizza le informazioni contenute nella scheda di segnalazione on line e in particolare prevede:
1. l'attivazione del primo operatore/servizio (ad esempio: segnalazione al Medico di Medicina Generale per avvio approccio palliativo; avvio Assistenza Domiciliare Integrata; segnalazione all’Unità Operative Cure Palliative - Hospice; ...);
2. la registrazione sul programma informatico per la gestione dei pazienti degli elementi informativi minimi per tracciare il percorso dell'assistito. L’assenza di interruzioni nella presa in carico dei malati con necessità di cure palliative, il miglioramento della qualità delle informazioni da parte dei diversi operatori, lo sviluppo del sistema informativo delle cure palliative con possibilità di monitoraggio sistematico sono indicatori della efficacia del processo attivato.
Le segnalazioni on line di richiesta di attivazione di cure palliative, nel periodo osservato (secondo semestre 2015), sono state in totale 711, 179 da Medici di Medicina Generale e 532 dai Medici delle Strutture.
Fonte: comunicato stampa
