100mila euro per i restauri della parrocchia
di Aldo Pasquazzo
L'amministrazione comunale di Castel Condino ha destinato un contributo straordinario per i restauri della parrocchiale e di altri edifici della parrocchia
L'amministrazione comunale di Castel Condino ha destinato un contributo straordinario di 100 mila euro alla parrocchia di San Giorgio a sostegno delle spese ( 150 mila euro) riguardanti interventi e manutenzione straordinaria degli immobili di proprietà della stessa curazia che attualmente fa riferimento al reverendo parroco don Vincenzo Lupoli, già arciprete di Borgo Chiese. Gli interventi, già in corso, vengono espletati dalla ditta specializzata EFE&EFE di Filippini e Armani di Cimego.
"A livello di Giunta - fa sapere il sindaco Stefano Bagozzi - la somma devoluta non è altro che un contributo straordinario a parziale sostegno delle spese che si andranno a sostenere e che per una parte ( 50 mila euro) saranno a carico della stessa parrocchia. Per la chiesa di San Giorgio, casa canonica, interventi al campanile e cella campanaria sono previsti costi di spesa rispettivamente di 77.816,16, 10.431,60 e 19,007,50 euro. Per la cappella dei Morti, dislocata sopra il paese dove ad agosto di ogni anno si celebra un solenne pellegrinaggio, la spesa preventivata ammonta a 23 mila euro".
“Tale funzione – ricorda Rino Beniamino Bagozzi – è molto sentita e partecipata dalla gente di Castello che nell'occasione è solita raggiungere la cappella in quota a piedi. La si fa alla quarta domenica di agosto a ricordo dei 40 morti colpiti nel 1630 a Venezia da peste e poi rientrati ma sconfinati lassù in isolamento. Quella domenica solo per anziani o persone che hanno problemi sono i vigili del fuoco a garantire un trasferimento navetta".
Ancora il sindaco Stefano Bagozzi. In maniera più specifica gli interventi in che cosa consistono?
"Per la chiesa di San Giorgio e casa canonica si sta già intervenendo nel totale rifacimento del tetto, campanile compreso mentre per la cappella votiva necessita di isolamento perimetrale e sistemazione della copertura. Sono opere che si sono rese utili per la salvaguardia di immobili che per Castello e la sua gente hanno una storia e dei riferimenti".