Ben fatto, Habitar!
di Marisa Viviani
Nell'agosto di due anni fa, l'Associazione Culturale Habitar in sta terra di Bagolino organizzò una rappresentazione teatrale nello scenario naturale della Piana di Bruffione, con protagonista la “nostra” Marianna Folli
Nell'agosto di due anni fa, l'Associazione Culturale Habitar in sta terra di Bagolino organizzò una rappresentazione teatrale nello scenario naturale della Piana di Bruffione. La pièce in tre parti presentata era tratta dal dramma teatrale Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame e gli interpreti erano tre giovani attori neodiplomati alla Scuola di Arte Drammatica "Paolo Grassi" di Milano: Gabriele Scarpino di Rovellasca (Como), Paolo Grossi di Bolzano e Marianna Folli di Idro. Quella stessa Marianna Folli che questo giovedì reciterà nella compagnia di Maurizio Crozza al PalaGeorge di Montichiari. Quella stessa Marianna Folli di cui martedì Vallesabbianews ha parlato con palese orgoglio per le sue origini valsabbine.
La giovane attrice è infatti nata e cresciuta a Idro, dove ha compiuto gli studi superiori presso il locale Istituto Perlasca. "Proprio a Idro ho mosso i miei primi passi in teatro e mi sono appassionata alla recitazione – ha dichiarato l'artista al nostro direttore Ubaldo Vallini – Non ringrazierò mai abbastanza la "profe" Antonella Ali del Perlasca e il suo gruppo di Teatro per quelle opportunità." Una affermazione di riconoscenza per gli insegnamenti ricevuti molto onorevole.
Gli studi in una prestigiosa scuola di arte drammatica e importanti esperienze lavorative hanno portato la nostra brava attrice a recitare oggi con un professionista affermato; e con Maurizio Crozza non lavori se non hai talento. Complimenti quindi alla nostra Marianna Folli e tanti auguri per altri successi.
Che Marianna Folli il talento l'avesse (come del resto i suoi amici colleghi) si era capito in quel pomeriggio fra i monti, quando la felice intuizione di chi aveva organizzato la bellisssima rappresentazione consentì ad un pubblico di appassionati di apprezzare il teatro di tre giovani sconosciuti dal futuro molto promettente. Ben fatto dunque, Habitar, per quella opportunità, e chissà che un giorno (presto), non si possa rivedere tra i monti, o sulla sponda del lago, la nostra Marianna, e anche i suoi bravi colleghi.
Nelle foto di Luciano Saia: La rappresentazione teatrale sulla Piana di Bruffione (2014); interpreti Marianna Folli con i colleghi Gabriele Scarpino e Paolo Grossi
