Il raduno dei Fanti parla Valsabbino
di c.f.

Anche le sezioni valsabbine dei Fanti d’Italia sono state coinvolte nella preparazione del grande raduno nazionale che si tiene a Brescia questo fine settimana


Non c’è solo la Mille Miglia protagonista di questo fine settimana a Brescia. La Leonessa d’Italia ospiterà infatti anche il 33° raduno nazionale dei Fanti d’Italia.

Nelle scorse settimana anche le sezioni valsabbine sono state coinvolte nei preparativi dell’evento, con la posa dei tricolori lungo il percorso della manifestazione.

Fra gli organizzatori c’è anche Angelo Ghidotti, presidente della sezione Fanti Odolo-Preseglie, che sarà il cerimoniere ufficiale della manifestazione.
«Un impegno che ci rende profondamente orgogliosi – ha ammesso Ghidotti -: la nostra provincia, grazie alla concomitante presenza della Mille Miglia, avrà modo di raccontarsi a persone provenienti da tutto il mondo, rendere omaggio alla memoria dei fanti d’Italia, ma anche mettere a parte la comunità della quotidiana dedizione sociale e civile della nostra associazione d’arma».

Negli ultimi anni l’azione condivisa delle varie sezioni presenti sul territorio si è infatti rivolta al servizio di istituzioni civili e religiose, case di riposo, centri d’assistenza ai portatori d’handicap, recupero dalle tossicodipendenze e raccolte alimentari. Una presa in carico di responsabilità nei confronti del prossimo pienamente condivisa nel bresciano dal presidente provinciale dell’Associazione nazionale del fante, Gianni Stucchi: «Questo evento vuol esser un connubio tra ricordi, tradizioni e valori militari in un dialogo condiviso con la società civile. Tutti gli occhi della fanteria italiana saranno puntati sulla nostra provincia: sarà l’occasione per testimoniare come i Fanti, prima arma dell’Esercito, siano sì custodi del passato, ma anche testimoni di un futuro volto al servizio degli altri».

Il 33° raduno nazionale è già entrato nel vivo ieri con la punzonatura di dieci vetture militari che hanno preso parte alla Mille Miglia ed è proseguita poi, in piazza della Loggia, con la commemorazione dei Caduti.

Oggi trasferta al passo del Tonale, mentre sabato 21 l’esercito coinvolgerà i giovani delle scuole nelle proprie attività a Campo Marte. Gli sguardi si alzeranno al cielo per il lancio delle truppe aviotrasportate e quindi, nel pomeriggio, il volo di 4 bimotori sul Vittoriale rievocherà l’impresa di Gabriele D’annunzio.

Domenica mattina lo sfilamento da Piazza Vittoria fino alla Caserma “Goito”, passando per il centro della città.

In foto la presentazione della manifestazione al Musil, con i presidenti di sezione bresciani, sindaci e amministratori
150520_presentazione_Raduno_Fanti_Brescia.jpg