Adotta Mohamed

di Gianluigi

Mohammed aveva diciassette anni quando un semplice tuffo nel lago di Garda cambiò definitivamente la sua vita; dal quel giorno non fu più lo stesso. Ecco la sua storia

Era una bella giornata di sole e come spesso accade agli adolescenti, il desiderio di “bruciare” un giorno di scuola ebbe la meglio e Mohammed, anziché in aula, quella mattina si recò in spiaggia.
Non si sa bene cosa sia realmente successo quel giorno ma, secondo quanto giunto a noi, il ragazzo, gettandosi in acqua, avrebbe avuto una congestione.

E da allora è costretto ad utilizzare una carrozzella per muoversi, fatica a parlare ma questo non gli impedisce di comunicare.
Lo fa con lo sguardo e ricorrendo al metodo, che ha imparato al centro Cogess, di indicare le lettere dell’alfabeto su un foglio.
Adesso anche noi, con un piccolo sforzo, riusciamo a comprenderlo.

Mohammed oggi ha 23 anni e abitualmente trascorre le giornate alla casa famiglia di Idro, dove ha amici e assistenti che lo aiutano a sentirsi bene, ma da tempo sentiva il bisogno di incontrare volti nuovi; dove trovarli se non in una scuola dove ci sono molti ragazzi giovani come lui? Cinzia, la sua assistente, ha chiesto collaborazione a noi e noi abbiamo accettato.

Quasi tutti i giovedì Mohammed viene a farci visita e passa molto tempo con noi.
Durante queste ore segue le nostre lezioni di lettere, ascolta i Promessi Sposi, guarda un film con noi e lo dibatte, a modo suo; capisce tanto quanto noi.

Ormai lui è il diciassettesimo alunno della classe e noi siamo molto orgogliosi di ospitarlo.
Anche questo vuol dire SCUOLA e la scuola ci insegna a guardare oltre.

Gianluigi
II Amministrazione Finanza e Marketing