Beve e accoltella la moglie
di Redazione
Dopo aver alzato un po' troppo il gomito finisce per prendersela con la moglie, tanto da infierire su di lei con una coltellata
Il cruento episodio è avvenuto a Gavardo. Vittima della violenza del marito, una nigeriana che è poi stata ricoverata nel vicino ospedale e dimessa con una prognosi di guarigione di dieci giorni.
La vicenda è stata ricostruita dai carabinieri di Gavardo al comando del maresciallo Francesco Santonicola.
I due coniugi, entrambi 27enni, erano in attesa che venisse riconosciuto loro lo status di rifugiato politico ed avevano lasciato nei giorni scorsi le Marche per raggiungere una coppia di connazionali che abitano in pieno centro a Gavardo.
E proprio nell’appartamento di questi ultimi, l’altra sera, è avvenuto l’alterco.
L’uomo, in preda ai fumi dell’alcol, ha cominciato a prendere la moglie a male parole, poi ha afferrato un coltellaccio da cucina ed ha colpito la donna utilizzandolo a mo’ di accetta.
Lei è rimasta ferita al braccio destro, alzato per ripararsi da quell’improvvisa violenza, e se non fosse stato per i vestiti pesanti che indissava le lesioni sarebbero state certamente più gravi e profonde.
Inevitabile l’arresto e anche la convalida.
Lesioni aggravate è l'accura.
Da incensurato, l’uomo è stato scarcerato: non potrà però avvicinarsi alla moglie.
Invece che lo status di rifugiato lo attende ora un foglio di via obbligatorio.
