Va in scena il Carnevale di Livemmo
di Giancarlo Marchesi
Oggi torna protagonista, in Valle Sabbia, il carnevale di Livemmo, una delle più interessanti manifestazioni popolari della montagna bresciana.
Oggi torna protagonista, in Valle Sabbia, il carnevale di Livemmo, una delle più interessanti manifestazioni popolari della montagna bresciana.
Il gruppo folkloristico di Pertica Alta, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, intratterrà appassionati e turisti con le maschere tipiche di questo carnevale: la «vecia dal val» e l’«omasì del zerlo», figure centrali della tradizione perticarola, formate da una «persona vera» collegata ad un fantoccio.
La «vecia dal val» ha aspetto di una donna anziana che regge innanzi a sé un ampio cesto (val), all'interno del quale trova riparo un uomo che è sostenuto e portato in giro dalla sua compagna.
La maschera chiamata l’«omasì del zerlo» (l'uomo della gerla) dà vita a una figura doppia, dall'apparenza indecifrabile: quella di un vecchio valligiano di bassa statura, schiacciato dal peso della gerla che porta sulle spalle e che reca all'interno un individuo dall'aspetto molto simile a lui.
L’edizione 2008 sarà arricchita dalla rappresentazione di attività legate agli antichi mestieri della tradizione agro-silvo-pastorale delle Pertiche. In caso di maltempo l’iniziativa sarà rimandata a domenica 3 febbraio.
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