Investito dalle scintille prende fuoco
di a.p.
L'incidente è avvenuto nella zona artigianale di Storo ad un uomo di cinquant'anni. Soccorso con l'eliambulanza, è stato ricoverato al Santa Chiara di Trento
Pietro Poli stamattina stava lavorando con la smerigliatrice all’interno dei propri impianti quando le scintille lo hanno investito tanto da procurargli delle ustioni alle mani e al volto. Le sue condizioni sono stazionarie ma non gravi.
L'infortunio è avvenuto alla SISA, un’impresa edile che si trova nella zona industriale a sud di Storo, dei fratelli Guido e Pietro Poli.
Cosa sia effettivamente accaduto ancora esattamente non lo si sa. Stanno cercando di stabilirlo i carabinieri di Storo, intervenuti sul posto per i rilievi.
Non si esclude che le schegge di fuoco abbiano incendiato gli abiti e che le fiammate abbiano poi investito il Poli, sia alla faccia sia agli arti.
La cava dove è avvenuto l’incidente è dislocata accanto al CRM (Centro raccolta materiali), un impianto raggiungibile percorrendo la Provinciale numero 69 per Bondone.
L’uomo, che ha una cinquantina d’anni, è stato per prima soccorso e medicato dai volontari dell’ambulanza e dai vigili del fuoco, in attesa che sopraggiungessero sul posto elicottero e medico rianimatore.
L’infortunato è poi stato “stabilizzato” e trasferito in elicottero al Santa Chiara di Trento.
“Al momento – ci hanno detto alcuni suoi amici – sembra che le sue condizioni non destino preoccupazioni” .
