Chiesa e scuola, esperienze in dialogo
di Fabio Borghese

Il ruolo e l’importanza della scuola nel trasmettere memoria e cultura al centro della riflessione del vescovo Luciano Monari all’incontro di giovedì a Villanuova con il mondo della scuola dell’Est bresciano


Si è tenuto giovedì scorso, 14 aprile, al teatro Corallo di Villanuova un incontro del vescovo di Brescia, mons. Luciano Monari, con il mondo della scuola dell’Est bresciano, promosso dalla Curia diocesana.

L’incontro, coordinato da Nunzia Vallini, direttore del Giornale di Brescia, è cominciato con i saluti e l’intervento del sindaco Michele Zanardi e dell’assessore Caterina Dusi, ed è proseguito con i contributi di don Angelo Gelmini, parroco di Rezzato, Elena e Alessandro, operatori del centro educativo Pan di Zucchero, e dell’insegnante Renato Cobelli.

Il vescovo ha dialogato con ciascuno degli intervenuti e ha tirato le fila dell'incontro riaffermando, innanzitutto, il valore primario della memoria. «Nei tempi che stiamo vivendo, all'insegna di mutamenti tumultuosi  –  ha sottolineato  –  l'errore più grande sarebbe quello di considerare inutile l'esperienza del passato. L'eredità lasciataci dalle generazioni che ci hanno preceduto è invece decisiva, e la scuola è lo strumento principale che consente di tramandare la memoria ai giovani».

La scuola, ha aggiunto mons. Monari, è necessaria pure per garantire quella maturazione intellettuale che ci ricorda come il conoscere non sia una forma del vedere, bensì un'esperienza che parte dalla percezione per poi interpretarla.

 «Essere capaci di un giudizio – ha affermato – ci permette di dialogare con gli altri, nel confronto e nel rispetto. Ci permette di convivere in armonia con il prossimo. E sempre la scuola - ha concluso - può e deve favorire il processo di maturazione religiosa, che ci fa comprendere che il vero Dio non è quello che pretenderemmo di costruirci a nostro piacimento e secondo le nostre esigenze particolari, bensì il Dio di tutti, il cui progetto riguarda il bene dell'intera umanità».

101005MonsLucianoMonari.jpg