Formaggio di montagna, il gusto ci guadagna
di Pablo Soardi
Sono state due aziende valsabbine a primeggiare al concorso del miglior formaggio nell'ambito della mostra ovicaprina svoltasi a Edolo a inizio mese
Certamente il volto più noto della Valle Sabbia è, con giusta ragione e da tempi lontani, quello del settore industriale, ciò non toglie che il nostro territorio ci serba delle eccellenze anche in altri settori: sono numerose infatti le realtà nel campo agrozootecnico che producono prodotti di alta qualità ma queste, a causa delle loro ridotte dimensioni e del mercato un po' selvaggio, fanno fatica ad avere la meritata visibilità.
Non è il caso di due aziende Valsabbine che, nell'ambito della mostra ovicaprina di Edolo, svoltasi il 3 aprile di quest'anno nel centro zootecnico del comune camuno, sono state premiate a livello provinciale per la qualità dei loro prodotti nel concorso “miglior formaggio”.
La manifestazione, organizzata dall'Associazione Interprovinciale Allevatori di Brescia-Bergamo con il sostegno dalla Comunità Montana di Valle Camonica e del comune di Edolo, ha visto sfilare 300 capi tra caprini di razza Bionda dell'Adamello e pecore di razza Corteno Golgi.
Parallelamente alla mostra ovicaprina si è svolto il concorso del miglior formaggio, in occasione del quale si sono confrontati 23 produttori di formaggio caprino e 4 di pecorino, per un totale di 34 formaggi, la graduatoria è stata stilata da una giuria di esperti assaggiatori composta da membri ufficiali della sezione di Brescia dell'ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi).
È nella categoria dei “formaggi freschi” che si è aggiudicata il primo posto l'Azienda Agricola Cornablacca di Mariagrazia Arrighini, non certo nuova a risultati positivi in questo genere di manifestazioni.
L'azienda trova collocazione a Forno d'Ono in Pertica Bassa nelle vicinanze della località Acqua Bianca, dove all'età di quaranta anni, nel 2004, Grazia si è trasferita da Brescia città, lasciando il negozio di proprietà in cui svolgeva l'attività di ottico optometrista, per avventurarsi nel mondo dell'allevamento innamorandosene da subito e soddisfacendo così la sua profonda passione per gli animali.
Nonostante i grandi sacrifici che un attività di questo tipo richiede, Grazia non ha mai dato segni di cedimento, crescendo in esperienza con la pratica sul campo e seguendo tutti gli aggiornamenti possibili in materia di allevamento e di lavorazione del latte, non a caso può vantare ottimi risultati come questo ultimo riconoscimento a Edolo.
Ad ogni primavera fino a metà settembre, l'allevamento si trasferisce in Valsorda di Pertica Alta, una bellissima malga dove le sue capre, rigorosamente di razza Bionda dell'Adamello, si dedicano alla pulizia del territorio e dal loro latte, munto a mano, utilizzato crudo e quindi non pastorizzato e senza aggiunta di fermenti, si continuano a produrre deliziosi formaggi.
La Bionda dell'Adamello, che non è una bella signorina di origini nordiche come potrebbe far pensare il nome, è una razza caprina originaria della Valle di Saviore ai piedi del massiccio dell'Adamello nota per la sua rusticità che la rende adatta anche ai territori più impervi. Infatti in questo allevamento non intensivo, la mandria è alimentata esclusivamente con foraggio delle Pertiche per la maggior parte dell'anno consumato al pascolo.
Un ottimo secondo posto invece nella categoria “formaggi stagionati” per l'Azienda Agricola Francinelli Gabriele.
Gabriele, classe 1988, originario di Odolo, è laureato in Scienze e Tecnologie Animali , deve la sua passione per le capre al nonno paterno che gli ha insegnato il mestiere fin da che era bambino e che ancora adesso lo aiuta nel suo lavoro.
L'allevamento è costituito da capre di razza camosciata e saanen, due razze caratterizzate da una ottima vocazione alla produzione di latte sia per quantità che per qualità, è ubicato in territorio di Vallio Terme, sulle Coste di Sant'Eusebio, in località Croce a neanche un chilometro da Binzago.
In una stalla nuovissima, le oltre70 capre, godono delle premurose cure di Gabriele e della sua compagna Eleonora la quale, anch'essa laureata in Scienze e Tecnologie Animali, ha lasciato la provincia di Vicenza, sua terra di origine, per seguirlo in questa scelta di vita.
Una miscela esplosiva quella di questi due ragazzi: una indubbia preparazione tecnica frutto degli studi universitari, una sincera passione per gli animali e tanta voglia di fare, che al giorno d'oggi per la mancanza di opportunità sembra essere davvero una merce rara tra i giovani, una miscela quindi che vince le non poche perplessità che si possono maturare nel scegliere di svolgere un attività così impegnativa.
Queste due aziende, orgogliosamente Valsabbine, fanno parte del circuito www.prodottodimontagna.eu, un progetto europeo che certifica la reale ubicazione in montagna delle aziende che ne fanno parte, dando garanzia di genuinità dei loro prodotti spesso derivanti da pratiche di lavorazione assolutamente tradizionali ed ecosostenibili e che hanno quindi tra i loro obbiettivi principali la cura del territorio montano e l'allevamento nel massimo rispetto dell'animale.
Non può che far piacere sapere che ci sono realtà nella nostra valle che traggono reddito dalle risorse naturali che offre il nostro ambiente montano, contribuendone attivamente alla salvaguardia e alla sua valorizzazione, regalandoci inoltre la possibilità di mettere dei prodotti genuini sulle nostre tavole con il grande vantaggio di conoscerne le origini .
Pablo Soardi
(Associazione Interprovinciale Allevatori Brescia-Bergamo)
In foto:
. premiazione di Mariagrazia Arrighini
. premiazione di Gabriele Francinelli
. Gabriele Francinelli con la compagna Eleonora
