Ciao amore
di Ezio Gamberini

Ciao Amore. Sapessi, quanto soffro per amarti… Sai che per te ho dato tutto, e se mi ordinassi di salire sul monte più alto della terra con una gamba sola, lo farei...


Se mi obbligassi a camminare a piedi nudi sui carboni ardenti, li calpesterei. E sino in fondo al mare m’inabisserei, se lo desiderassi.
Per te Amore affronterei le insidie del deserto, camminando giorni e giorni tra le dune sinuose, sopporterei la fame e la sete, la sabbia tra i denti e i miraggi che offuscano la mente.

Per te sfiderei il rigore dei ghiacci polari, le bufere di neve, e per mesi giacerei al buio, quando il sole se ne resta sotto l’orizzonte, se soltanto fosse la tua volontà.
Per te lotterei con le fiere della savana, strisciando sulla nuda terra, arrampicandomi tra le liane penzolanti, cibandomi di bacche e radici e dissetandomi con l’acqua delle pozzanghere.

Se tu fossi imprigionata al centro di una foresta, mi farei lacerare le carni dai rovi spinosi, pur di venire a prenderti.
E se tu lo comandassi, mi farei mozzare le mani, per amor tuo.

Ciao Amore, ciao.

Ci vedremo domani, quando verrò a trovarti… se mi passa ‘sto febbriciattola di trentasette virgola tre gradi, che mi sfianca da due giorni.
E se non piove.

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