Precipita per un centinaio di metri nel canalone e muore
di val.
L'hanno trovato in fondo ad una scarpata, dopo aver individuato la sua auto ancora accesa ferma nel piazzaletto, lungo un tornante della Provinciale che da Vallio sale al Sant'Eusebio. Aveva 77 anni ed era di Bovezzo
E' probabilmente scivolato, inciampato, oppure ha avuto un malore, mentre si sporgeva sopra il muro alto 6/7 metri che sorregge lo slargo all'ultimo tornante che gira a sinistra salendo lungo la Provinciale numero 57, poco sotto il Colle di Sant'Eusebio.
Prima il salto in verticale, poi il ruzzolone fra la vegetazione nel canalone sottostante: in tutto un centinaio di metri che non gli hanno lasciato scampo.
L'uomo, Angelo Picena, un 77enne residente a Bovezzo, conosceva bene la zona perchè spesso saliva fin lassù per fare una passeggiata o per cercare funghi.
Già nel primo pomeriggio di domenica qualcuno aveva notato quella Citroen C1 bianca parcheggiata lì, ma non ci avevano fatto molto caso.
Viveva da solo e nessuno ne aveva denunciato la scomparsa.
La segnalazione alle forze dell'ordine è arrivata quindi solo ieri sera, quando un automobilista di passaggio ha notato che il motore dell'utilitaria francese era ancora acceso, l'auto era aperta e lì intorno non c'era nessuno.
Sul posto, oltre ai carabinieri di Gavardo competenti per territorio, col compito di capire cosa potesse essere successo e verificare che nella sparizione non fossero coinvolte con delle responsabilità altre persone, sono intervenuti anche gli uomini del Soccorso Alpino della Valle Sabbia.
E' toccato a loro scendere lungo la scarpata per un centinaio di metri con le corde, cercare ed individuare la salma e poi recuperarla.
Operazione piuttosto complessa che si è conclusa a notte fonda.
Il malcapitato è stato poi trasferito all'obitorio di Gavardo a disposizione dell'autorità giudiziaria, che potrebbe disporne l'esame autoptico per fornire qualche elemento in più in merito alle cause della caduta.
Per quanto è stato possibile appurare ieri sera si tende comunque ad escludere il gesto volontario.
.immagine di repertorio
