Vallio, polenta e osterie
di Cesare Fumana
Sarà presentato questa domenica presso l’ex osteria “Da Derio” nella contrada di Caschino il libro di Delio Pomelli che ricostruisce la storia delle antiche osterie di Vallio Terme
Una nuova pagina della storia di Vallio Terme viene alla luce grazie al volume “Vallio, polenta e osterie”, scritto da Delio Pomelli, già assessore alla Cultura e per lunghi anni agente della Polizia locale in servizio proprio nel Comune termale valsabbino.
È quella delle osterie del paese che hanno segnato la storia sociale e comunitaria del piccolo paese valsabbino.
Il libro, edito da Liberedizioni, sarà presentato questa domenica, 6 marzo, alle 15.30 presso la ex osteria “Da Derio” nella contrada di Caschino: oltre all’autore, interverranno Marcello Zane, che ha curato un’introduzione storica, e il gruppo “I Sòch de Vai”, formato da alcuni cantori valliesi che proporranno i canti di osteria.
Il libro, è il risultato di un lavoro di ricerca presso l’archivio comunale e di interviste ad anziani, conoscenti e familiari degli esercenti.
Il volume si apre con un saggio di Marcello Zane che traccia un excursus storico sulla presenza di questi locali dal Cinquecento al Novecento, dalle norme previste dagli statuti della Valle Sabbia del 1573 alle richieste del segretario del Fascio locale al Podestà.
Pomelli fa un elenco delle diverse osterie presenti nel paese dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri, fornendo una descrizione dei locali, i nomi dei gestori, presentando in molti casi delle fotografie e documenti.
Tante le curiosità e gli aneddoti che si posso trovare nel libro; fra questi anche quello dei “licinsì”, delle mescite temporanee di vino allestite presso alcune famiglie che lo producevano in proprio, e che per un certo periodo richiedevano una licenza temporanea di vendita.
Il libro è arricchito da numerose fotografie nelle quali si possono riconoscere i gestori dei diversi locali del paese e dalla riproduzione di alcuni interessanti documenti d’archivio, dove compaio i nomi dei locali, i prezzi applicati, oltre a licenze, regolamenti e statuti.
Il merito del libro di Delio Pomelli è quello di aver squarciato il velo su una curiosa pagina di storia locale che rischiava di andare perduta.
