Questione di etichetta
Nasce a Roé Volciano la nuova etichetta discografica indipendente Polka Dots, un progetto interessante e ambizioso portato avanti da tre giovani gardesani e valsabbini per promuovere anche gruppi musicali locali.
In principio fu âSabbie Mobiliâ, un progetto nato dalla collaborazione fra Marco Caldera e la cooperativa sociale âAreaâ di Barghe, volto a far emergere la scena musicale valsabbina e dare la possibilitĂ ai tanti giovani che in valle coltivano lâhobby della musica di registrare i propri pezzi con apparecchiature professionali e organizzare concerti, momenti dâincontro e scambi di idee.
Marco, giovane musicista (qualcuno lo ricorderĂ con i mitici âGrestâ!), fonico e produttore discografico di Roè Volciano, in questi anni si è dato un gran daffare, dando vita ad una vera e propria etichetta indipendente, la âQuicksand Recordsâ, ora restaurata, ampliata e trasmigrata sotto il nuovo marchio âPolka Dotsâ.
ÂŤâPolka Dotsâ â ci dice Marco Caldera â nasce dalla consapevolezza acquisita durante i primi due anni di Quicksand che, essendo gli sforzi concentrati quasi totalmente su di me, da solo non ce lâavrei fatta. Quindi, insieme a Fausto Zanardelli, un ragazzo di Salò che gestiva giĂ un suo studio di registrazione, abbiamo deciso di unire le forze e dare vita a qualcosa di piĂš strutturato, che riuscisse meglio a lavorare alla produzione dei gruppiÂť.
Completa la squadra Francesco âPimpumpamâ Vezzola, un ragazzo di San Felice che cura il sito internet, la pagina Myspace dellâetichetta e gli altri aspetti di promozione dei gruppi e lâorganizzazione di concerti.
I tre paiono essere un team parecchio affiatato ed efficiente, con le idee ben chiare sul futuro del progetto. Per il primo di marzo è prevista lâuscita dei dischi dâesordio di ben tre delle quattro band che gravitano nellâorbita dellâetichetta: i âLow Frequency Clubâ, con base operativa a Gavardo, i desenzanesi âThe Orangesâ e i salodiani âGretel e Hanselâ, un âinteressante progetto di psichedelia barrettiana un poâ mattaâ.
Nel corso del 2008 uscirĂ anche il primo disco ufficiale di âEctoplasma? Yes I amâ, progetto solista del chitarrista gavardese Cristian Ruggeri, che si avvale di numerose collaborazioni e, a detta di Marco, âsta preparando proprio un bel dischettoÂť.
Chi, lo scorso novembre, ha fatto una gita fuori porta al Meeting Etichette Indipendenti di Faenza ha giĂ potuto ascoltare alcune anteprime dei quattro lavori in cantiere, oltre al concerto dei âThe Orangesâ durante la serata conclusiva della manifestazione.
ÂŤIl MEI â prosegue Marco â è una bella iniziativa, che mette in contatto tante realtĂ discografiche piccole e indipendenti, dando la possibilitĂ di instaurare rapporti diretti, non mediati, certamente piĂš solidi e fruttuosi rispetto a quelli basati su una telefonata o uno scambio di e-mail. Inoltre è unâottima vetrina, che consente di dare visibilitĂ al proprio marchio e alle proprie produzioni: molti pezzi di gruppi della nostra etichetta sono in rotazione in alcune radio in giro per lâItaliaÂť.
Chiediamo a Marco quanto sia difficile per una piccola realtĂ come âPolka Dotsâ costruirsi un nome e trovare gruppi validi su coi puntare.
ÂŤAcquisire credibilità è una cosa abbastanza difficile: o un gruppo dellâetichetta riesce a emergere, acquistando notevole popolaritĂ e, automaticamente, trascinando con sĂŠ anche le altre band, oppure si procede a piccoli passi, lavorando su progetti a lunga durata, come stiamo cercando di fare noi. Per quanto riguarda i gruppi, credo ce ne siano parecchi davvero meritevoli e interessanti. Al MEI abbiamo ricevuto una valanga di demo: certo, produrli tutti sarebbe impossibile, viste anche le ristrettezze economiche con cui dobbiamo fare i conti, ma stiamo cercando di inviare a tutti una risposta, chiedendo la disponibilitĂ per organizzare concerti e scambi di dateÂť.
In barba a chi dipinge i giovani come una generazione di abulici debosciati, Marco, Fausto e Francesco, insieme ai musicisti e agli altri collaboratori di âPolka Dotsâ, sono un bellâesempio di come sia possibile costruire progetti interessanti e ambiziosi anche nella nostra fredda e troppo spesso sonnolenta Valle Sabbia.
Ă possibile reperire ulteriori informazioni sulle iniziative di âPolka Dotsâ sul sito www.myspace.com/polkadotslabel, da cui è possibile accedere anche alle pagine Myspace dei gruppi dellâetichetta.
Alfredo Cadenelli