Torna a bruciare la Valle
di Redazione

Centocinquanta ettari di territorio fra Valvestino e Bondone, alte le fiamme sul Guglielmo, ma anche incendi più contenuti a Bione e Casto. La siccità non dà tregua ai boschi bresciani



Mancano le precipitazioni e la poca neve caduta nell'unica nevicata invernale, sciolta quasi ovunque, non è certo sufficiente a fermare le fiamme.
Così i fuochi tornano a fare da cornice ai monti anche della Valle Sabbia.

Unico argine la tempestività delle segnalazioni e dei conseguenti interventi.
Fra sabato e domenica sono bruciati 150 ettari di territorio sulle pendici del Tombea, dove sono stati impiegati due canadair ed alcuni elicotteri, anche della Protezione civile Trentina.

Oggi le fiamme si sono alzate alte e visibili dalla Valsabbia anche sul Guglielmo, fra Casto e Lodrino, così come alla Mascherpa di Bione.

E le previsioni meteo non promettono nulla di buono: bel tempo, sembra, almeno fino a metà febbraio.

.in foto: l'incendio alla Mascherpa, quello sul Guglielmo.


160125_mascherpaR.jpg 160125_mascherpaR.jpg