Dalla paura della vita, alla gioia di donarla
di Eddy Spezzati

Questa nuova bella notizia riguarda un argomento purtroppo molto comune tra i giovani adolescenti ed in particolare, ma non solo, tra le ragazze: si tratta dell’anoressia, dalla quale si può guarire


L'anoressia è una patologia molto pericolosa che mostra come principale sintomo esteriore un eccessivo calo di peso, ma che nasconde ben altri malesseri: la scarsa autostima, il fatto di sentirsi indegni dell’affetto dei propri cari, la paura del giudizio altrui ed il timore di sbagliare ed essere rifiutati.

I giovani colpiti dall’anoressia
rischiano spesso la vita per il fatto di non nutrire più il proprio corpo ed è quindi una notizia veramente positiva poter raccontare la storia di questa ragazza che non solo ha vinto la “paura” della vita, ma ora la sa donare, tanto che sta per diventare mamma.

Questa coraggiosa giovane donna mi racconta di come, alla fine della scuola superiore, era entrata in un tunnel che si faceva sempre più buio e pericoloso: la maturità le imponeva di essere perfetta e quindi ha iniziato a studiare in maniera ossessiva, non lasciando spazi per sé ed il suo benessere, cibo compreso.

Questo continuo rinchiudersi in se stessa, non accettare le piccole imperfezioni o la paura del giudizio dei coetanei, ha causato anche contrasti con la famiglia che la sentiva sempre più distante e in pericolo.

Fortunatamente lei si è resa conto del grave rischio che stava correndo e si è messa in gioco
: è entrata in una clinica di recupero per persone con problemi alimentari ed in soli 4 mesi, senza l’aiuto di farmaci, ma con la sola psicoterapia e la grandissima volontà di sconfiggere la malattia e salvarsi, si è ripresa.

Certo, racconta che la vera guarigione è stata graduale e non solo dovuta a sé
: grande importanza l’ha avuta la famiglia che l’ha sempre sostenuta ed è entrata in un percorso di “cura” con lei ed il giovane compagno che l’ha fatta sentire amabile e desiderabile, seppur con le piccole imperfezioni di ogni donna.

Ora questa futura mamma si è laureata con un punteggio eccellente, ma soprattutto ha ricominciato ad amare sé, il proprio corpo e la propria vita, a tal punto da donarla al suo piccolo che le cresce in grembo.

Eddy Spezzati

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La protagonista di questa storia preferisce rimanere anonima, ma ha dato la disponibilità ad essere contattata telefonicamente da chiunque dopo aver letto questo articolo sentisse la necessità di supporto o anche solo di un confronto.
A fare da "filtro" chi ha scritto l'articolo (Eddy Spezzati) o il direttore di Vallesabbianews, Ubaldo Vallini
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