Restrizioni al Carnevale, qualche malumore
di Aldo Pasquazzo
Sta destando qualche malumore la ventilata esclusione degli under 16 alle festa del sabato al Gran Carnevale di Storo. La decisione in capo al sindaco dopo un incontro in settimana con gli organizzatori
La previsione di eventuali restrizioni da apporre alla serata conclusiva del Gran Carnevale di Storo rischiano di creare dei forti malumori fra “addetti ai lavori” e non. Stiamo parlando non della serata di martedì 9 febbraio ma di quella del sabato successivo, in occasione della quale il flusso di partecipanti conterà le migliaia.
Lo dicono non solo coloro che alla soglia dei sedici anni verrebbero esclusi dai festeggiamenti in occasione della festa notturna in programma alle Piane il primo sabato di Quaresima, ma anche coloro che quella soglia anagrafica l’hanno oltrepassata. C’è chi parla di tre altri addirittura di quattro mila persone che in una sola notte si concentrano dentro il teatrotenda. Su un assembramento tanto rilevante qualche riserva l’avrebbero già manifestata gli stessi Vigili del fuoco, che in circostanze come queste sono i primi a dover intervenire.
Da alcune indiscrezioni sembra che un certo malessere già prevalga, anche se da parte comunale nessuna decisione è stata ancora definita.
La stessa Pro loco Mati Quadrati è in difficoltà dal fatto che quel veto rischia di smembrare di molto la rimpatriata più partecipata dell’anno. “Al momento stiamo valutando la situazione anche se qualche riserva su quanto si andrà a fare rimane” avvertiva ieri mattina lo stesso presidente dell’ente promotore Nicola Zontini.
Che sia necessario introdurre degli accorgimenti o ulteriori controlli nessuno lo discute ma che la serata clou venga a tal punto sfoltita sono in molti a non condividerne la scelta.
Al di là dei singoli assessori, la decisione ultima spetta sicuramente al sindaco che in più di un’occasione avrebbe manifestato l’intenzione di un regolamento dei flussi.
“Mercoledì sera ci incontreremo con organizzatori, responsabili dell’ordine pubblico e sicurezza e solo allora si arriverà ad un pronunciamento” è quanto confermava nella tarda mattinata di ieri lo stesso sindaco Luca Turinelli.
