Numeri importanti per il 2015 del Pronto Emergenza
di Cesare Fumana
Anche il 2015 per il sodalizio che ha sede in località Fondi ad Agnosine è stato un anno denso di impegni, fra interventi di emergenza e altre attività legate al mondo del soccorso
«A conclusione dell’anno 2015 abbiamo creato questo libretto riguardante le attività svolte nella nostra realtà associativa. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti i nostri volontari per l’energia, la professionalità, l’impegno e per averci messo il cuore!
Le cifre che avrete modo di consultare nelle prossime pagine sono la prova che Pronto Emergenza, con i suoi 156 volontari, è un’Associazione utile e indispensabile alla cittadinanza.
L’apporto di ognuno ha permesso di raggiungere con soddisfazione importanti obbiettivi. Continueremo in questa direzione per il bene di chi ha bisogno».
Si presenta con queste parole l'opuscolo redatto del Pronto Emergenza, l'associazione di volontariato che ha sede in località Fondi ad Agnosine, con il quale viene presentato il bilancio dell'attività dello scorso anno.
Numeri importanti che dicono dell'impegno del sodalizio sull'intero territorio della Valle Sabbia e anche oltre.
Snoccioliamo alcune cifre. Sono stati ben 578 gli interventi di emergenza/urgenza 118, che vedono in testa Odolo come paese di destinazione del maggior numero delle missioni, ben 105 nel corso dell'anno. Segue Sabbio Chiese con 89, Agnosine con 63, Vestone 61, Bione 52, Vobarno 51; il resto negli altri paesi della Valle Sabbia e anche oltre, con 8 interventi a Caino e 6 a Lumezzane.
Sono stati 486, invece, i viaggi programmati con ambulanza o con auto: le richieste sono venute in particolare da Vestone (181), Odolo (80), Sabbio Chiese (19); 150 i viaggi con auto riferiti alla convenzione con il Comune di Odolo.
Nel corso dell'anno sono state 36 le assistenze a manifestazioni culturali e sportive, di cui 12 nel comune di Odolo, 5 a Sabbio Chiese, e 3 ciascuno per Bione, Agnosine e Provaglio Val Sabbia.
Le tre ambulanze impiegate dal sodalizio hanno percorso 55.233 km.
Intensa è stata anche l'attività di formazione con 21 corsi organizzati, fra interni, lezioni, esercitazioni, dove non sono mancati incontri di pronto soccorso nelle scuole, che hanno visto impegnati i 20 istruttori del sodalizio.
Davvero numeri importanti e significativi, per una realtà che si basa sul volontariato.
