Finanziamenti dal Bim del Chiese
di Aldo Pasquazzo
Valorizzazione della vite, del castagno, tutela di aree protette, arredi per le scuole dell’infanzia fra i progetti finanziati a fine 2015 da Bim del Chiese.
Il Consiglio Direttivo del Consorzio Bim del Chiese ha approvato, nel corso dell’ultima seduta riguardante l’esercizio 2015, la convenzione con la fondazione Edmund Mach di San Michele, avente per oggetto la ricerca nel campo della valorizzazione del territorio mediante la produzione di vini anche con varietà innovative tolleranti ai principali funghi della vite. Tale procedura comporterà all’ente imbrifero una spesa di circa 43.920 euro.
Il parlamentino di valle, presieduto da Franco Bazzoli, si è a sua volta espresso a favore il protocollo d’intesa per quanto concerne l’istituzione della rete di riserve della Valle del Chiese nell’ambito del cosiddetto Progetto europeo Life-T.E.N.
Con tale protocollo il Consorzio Bim del Chiese e le amministrazioni comunali intendono avviare un percorso condiviso mirato alla valorizzazione delle peculiarità dell’ambito della Valle del Chiese con riferimento ai suoi elementi naturali e paesaggistici nonché alle aree protette. Il tutto nella prospettiva del miglioramento dell’attrattività del territorio e della riqualificazione dell’offerta turistica.
Approvato anche il bando (80.000 euro) per l’assegnazione di borse di studio e premi di merito a favore di studenti universitari residenti nei Comuni della Valle del Chiese.
Altri 57.656,70 euro – relatore Claudio Lucchini – andranno a sostenere, mediante contributo a fondo perduto, interventi di recupero del territorio. Fra questi - ha aggiunto - trova accoglimento la domanda dell’Associazione Tutela del castagno il cui progetto coinvolge una cinquantina di soci che non potendo usufruire di altre forme di intervento per l’azione di recupero dei loro castagni, potranno beneficiare di questa opportunità.
Su proposta del presidente e delegato di Roncone Franco Bazzoli, il direttivo ha inoltre convenuto di assegnare altri 20 mila euro destinati all’acquisto di attrezzature ed arredi da parte delle scuole materne: di questi 7.150 euro andranno alla scuola materna Giuseppina Bonazza di Bondo e Breguzzo, 4.150 alla scuola materna M. Amistadi di Roncone, 3.050 alla scuola materna Alimonta di Pieve di Bono, 2.500 all’asilo di Lodrone, 1.600 alla scuola materna Isidora Cima di Storo, e 1.550 alla scuola materna don Dino Menestrina di Bondone.
Infine si è prorogato di un anno ancora il contratto di assunzione a termine dell’assistente addetta all’Ecomuseo Valle del Chiese – Porta del Trentino.
