Premiati i masòi e i presepi
di Aldo Pasquazzo

Il primo premio del concorso “Masòi de formantas sùi spergoi”, indetto dal Comune e dalla Pro loco di Storo, se l’è aggiudicato Maria Giovanelli; agli Amici del Dos il primo premio dedicato alla rappresentazione della Natività


I partecipanti al concorso “Masòi de formantas sùi spergoi” erano stavolta  19. A vincere la selezione è stata quest’anno Maria Giovanelli che ha preceduto nell’ordine Pietro Tonini (veterano e già vincitore nel passato), Mauro Armanini, Simone Scalmazzini e Agri 90.

In questo concorso un premio speciale indetto dall’ente Bim del Chiese è andato ad Angelo Grassi.

Nel Concorso Presepi, invece, al primo posto gli Amici del Dos, seguiti dal Comitato Piazola, Chiesa di Lodrone, Gruppo Presepi di Darzo e dalla Società della Fontana de Pradello.

Ad organizzare e gestire il tutto l’Amministrazione comunale e l’ente Pro Loco patrocinati dal Consorzio Bim del Chiese, per l’occasione rappresentato dal suo vice presidente Luca Mezzi.

Ma l’attrazione dovuta alle pannocchie su solai e balconi, che conta oramai quindici edizioni, non solo piace ma ha pure un seguito. “Quelli scorci di paese – ha detto ieri il sindaco Luca Turinelli che assieme alla collega di Giunta Stefania Giacometti fa pure parte alla commissione incaricata di valutarne l’esposizioni – rappresenta un elemento importante della nostra storia e della capacità della gente di recuperare la genuinità del passato e della tradizione di civiltà rurale”.

Sul concorso contadino il presidente della Pro Loco Zontini ha aggiunto: “L’iniziativa non solo abbellisce case e angoli caratteristici della Storo di una volta, ma richiama tanti turisti di transito a soffermarsi per  riprendere quella coreografia che altri paesi oramai non hanno più”.

Sui Presepi la parola alla Giacometti. “Quei capolavori dentro rioni o fontane sia di Storo, Darzo e Lodrone non solo rendono piacevole il periodo delle feste ma evidenziano le nostre tradizioni”.

Oltre ai già citati piazzamenti,  tra  Masoi e Spergoi,  da  aggiungere  anche quelli oltre il 5° posto.

Il 6° posto è andato a Bortolino Cortella, seguito nell’ordine dalla Pasticceria Dolce Peccato, Vigilio Romagnoli, Giovanni Giacomoli, Costante e Francesco Giovanelli, Francesco Grassi, Remo Giovanelli, Giovanbattista Canetti, Endi  e Onorata Pasi, Gianluca Tonini, Giovanni Pasi e Giovanni Berti.

Tra i Presepi, al 6° posto la Chiesa San Floriano di Storo seguita da Emilio Melzani, Riciclare a Natale un caffè non fa male, Stefano Zocchi, Ora et Labora da Stor e da Darz, Scuola Materna di Storo, Circolo Pensionati del Voi, Francesco Mora, Fabiano Uboldi, Bar Bice Lodrone e Carletto Beltramolli.
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