Festeggiano insieme i pompieri volontari di Pieve di Bono e Valdaone
di Aldo Pasquazzo

Nella ricorrenza di Santa Barbara i Vigili del fuoco di Bersone, Daone, Praso, Prezzo e Pieve di Bono si sono ritrovati per festeggiare insieme, per il giuramento di nuove leve e la consegna di riconoscimenti per anzianità di servizio


Anche nelle zona di Pieve di Bono e Valdaone la ricorrenza di Santa Barbara è stata celebrata alla grande.  Nel giorno della patrona non solo riconoscimenti, ma anche il giuramento di nuove leve. Interessati in tal caso le strutture operative di Bersone, Daone, Praso, Prezzo e Pieve di Bono, per un totale di 101 volontari. Sono anni oramai che la patrona  si celebra assieme.

La rimpatriata dei pompieri, che ha coinvolto le varie strutture dell’intero circondario, era iniziata a Praso con sfilata, santa messa e  benedizione dei mezzi da parte  di padre  Artemio Uberti (originario di S. Polo nel bresciano e da anni arciprete di Pieve di Bono) poi proseguita all’hotel  San Sebastian di Bersone con la tradizionale cena.

A rappresentare le istituzioni i diversi sindaci e il consigliere provinciale Mario Tonina. A relazionare, oltre al comandante ospitante di Praso  Paolo Aricocchi, anche la sindachessa del nuovo comune di Valdaone e funzionaria dell’ente Bim del Chiese Ketty Pellizzari.

 “Al momento – ha detto Aricocchi – le fusioni in atto tra comuni non comporteranno modifiche strutturali e da noi i corpi sono e rimangono tre (Bersone, Praso e Daone), mentre con Pieve di Bono e Prezzo intesa e tanta collaborazione.  Nella circostanza     hanno pure giurato le nuove leve dei diversi  corpi, verso i quali dobbiamo essere riconoscenti per quanto loro e altri da sempre stanno facendo. Dobbiamo inoltre ritenerci  appagati per quello che questi volontari si impegnano a fare e rischiare ogni qualvolta che è richiesta la nostra presenza, dove tempestività, professionalità e mezzi a disposizione non ci mancano”.

Poi è stata la volta della sindachessa. “I   volontari sono una risorsa preziosa, nel loro operato e anche in futuro acquisiranno competenze preziose e una conoscenza approfondita del  territorio. Il vostro servizio per la comunità si basa su valori alti come quello della generosità e del senso civico che voi tutti riuscite a trasmettere,  in considerazione che altri giovani ancora  trovino la stessa vostra passione; è un ulteriore attaccamento  a quanto  già  state  facendo ogni giorno   a  favore  delle  nostre comunità.

Il primo anno del nuovo comune di Valdaone ha dimostrato - è stata la conclusione della Pellizzari - che i corpi di Bersone, Daone e Praso possono coesistere e coordinarsi in un unico contesto: del resto era assolutamente scontato perché molto prima delle fusioni i corpi della busa hanno compreso la necessità e l’importanza di fare rete e di condividere risorse per moltiplicarne servizi”.

Riconoscimenti

A margine dei lavori anche  la consegna di riconoscimenti.
Per il corpo di Praso sono stati premiati: Ugo Panelatti (25 anni), Olivo Lolli ( 20) e per 15 anni  di appartenenza Loris Armani e Alessio Cimarolli;
Corpo di Prezzo: Rodolfo Capella e Adelio Salvagni per 25 anni di militanza; Flavio Bortolamedi ed Erminio Pasi con la divisa da 15 anni.
Corpo di Daone: il vice comandante Emilio Nicolini da 30 anni  in  forza nonché Oreste Ghezzi, Luigi Losa e Imerio Pellizzari che di anni  nel casermaggio ne contano 15.
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