«Opere Scelte» dalla Civica Raccolta del Disegno
di Fabio Borghese
In mostra fino a gennaio al Musa 80 tra le opere più rappresentative della collezione salodiana con opere di Fontana, Sironi, De Pisis, Manzù, Licini, Vedova, Capogrossi e Guttuso
Appena sei mesi dopo la sua inaugurazione, il MuSa è entrato pienamente a far parte del tessuto sociale e culturale di Salò e del Garda. Sono sempre più frequenti le manifestazioni, gli incontri, i laboratori scolastici e le visite nelle splendido museo salodiano.
Per festeggiare questo primo semestre di attività, sabato 12 dicembre è stata inaugurata al MuSa la mostra “Opere Scelte” dalla Civica Raccolta del Disegno di Salò, a cura di Marcello Riccioni.
Le magnifiche sale del piano terra ospitano, fino al 31 gennaio 2016, 80 tra le opere più rappresentative della collezione: Lucio Fontana, Mario Sironi, Filippo De Pisis, Giacomo Manzù, Osvaldo Licini, Emilio Vedova, Giuseppe Capogrossi, Renato Guttuso. Sono soltanto alcuni fra gli autori di una raccolta di oltre 700 disegni, espressione unica, in ambito nazionale, di una cultura artistica spesso trascurata.
Ideatori della raccolta sono stati, nel 1983, Pino Mongiello, allora assessore alla cultura e, successivamente, Attilio Forgioli, pittore salodiano, e il critico d'arte Flaminio Gualdoni.
La volontà del sindaco della Città di Salò e presidente della Civica Raccolta del Disegno, Gianpiero Cipani e del direttore del MuSa, Giordano Bruno Guerri, hanno permesso, la realizzazione di un progetto espositivo che permetterà ai visitatori un incontro con le varie correnti artistiche del Novecento, di cui il disegno è l’incipit e l’origine dell’ispirazione.
Il MuSa ha festeggiato anche la donazione di un’opera dell’artista bresciano Alessandro Alghisi, “Frutto virtuoso della neonata associazione GardaMusei”, ha detto Guerri, che durante l’inaugurazione ha annunciato le prossime iniziative.
