In dirittura d'arrivo l'ultimo progetto Mali-Gavardo
di Cesare Fumana

Sarà inaugurato a metà dicembre il Villaggio Don Mario Pasini, un progetto che vede la costruzione di più strutture, educative e sanitarie, nella città di Ségou, nel sud del paese africano


«Entro Natale termineremo l’ospedale
e inaugureremo il Villaggio Don Mario Pasini». Questo era l’auspicio di Gabriele Avanzi, instancabile organizzatore dei progetti Mali-Gavardo, al termine dell’ultimo turno di lavoro dell’inizio di quest’anno. E il progetto “Ségou-Mali 13” sta per completarsi in questi giorni.

Sono 22, infatti, i volontari che dall’8 novembre si trovano a Ségou, città a sud del Mali, impegnati a costruire un ospedale, l’ultima struttura del villaggio intitolato al fondatore di Cuore Amico. A fine novembre ci sarà il cambio per 7 volontari che rientreranno in Italia, mentre altri 9 partiranno alla volta del Mali. Oltre che da Gavardo, i volontari provengono da numerosi paesi del circondario: Vallio Terme, Villanuova sul Clisi, Paitone, Agnosine, Bagnolo, Leno, Botticino, Muratelo di Nave, persino uno da Villa Bassa, vicino al lago di Braies, e una signora da Vienna. Con loro è presente anche don Gabriele Facchi.

Le notizie dei giorni scorsi dell’attentato all’hotel nella capitale Bamako non hanno preoccupati i volontari, che riferiscono che la zona è tranquilla e la capitale dista parecchie centinaia di chilometri.

Il progetto “Ségou-Mali 13” è stato segnato da diversi contrattempi dovuti a ostacoli esterni. All’inizio del 2013, la ribellione nel nord del Mali costrinse i volontari a lasciare anzitempo il paese; nel 2014 il pericolo rappresentato dall’epidemia di ebola, che sfiorò per pochi casi importati il Mali, costrinse a rimandare i turni di lavoro in programma per novembre e dicembre. Solo a fine gennaio di quest’anno, dopo una quarantena che rendeva la situazione sicura, un gruppo ridotto di 16 volontari si è potuto recare in Mali dal 29 gennaio al 23 febbraio, per completare la scuola agraria e gettare le fondamenta del nuovo ospedale.

Proseguono quindi a ritmo serrato i lavori per terminare la struttura sanitaria che completerà il progetto. Un progetto che racchiude tutte le esperienze realizzate precedentemente in Africa dal gruppo Mali-Gavardo, con un orfanotrofio, una scuola materna, un day-hospital, una scuola elementare, una scuola secondaria a indirizzo agrario e scientifico, e un’azienda agricola a scopo didattico. Inoltre una casa per le suore che gestiranno l’orfanotrofio e la scuola materna, una per il custode dell’azienda agricola e un centro sportivo.

L’inaugurazione del Villaggio Don Mario Pasini è prevista per la seconda settimana di dicembre alla presenza di autorità religiose e civili.
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